Condannati per le rapine a Ponzone e Pray
I tre assaltarono pistola in pugno una gioielleria e per fuggire esplosero alcuni colpi in aria, poi toccò a un tabaccaio. Un biellese coinvolto, con il ruolo di basista
BIELLA – Condannati i tre rapinatori che nei mesi scorsi rapinarono una gioielleria a Ponzone e un tabaccaio a Pray.
Luca Bertoglio, 38 anni di Biella, il basista della banda, ha patteggiato 2 anni di reclusione, mentre con lo stesso rito ha ricevuto 4 anni e 8 mesi di carcere Cosimo Dell’Aglio, 53 anni, di Cesano Maderno (Mi), che partecipò attivamente alle rapine.
Cinque anni e otto mesi invece per Ivano Longo, 53 anni, di Corbetta (Mi), che ha scelto il rito abbreviato. Fu lui ad esplodere alcuni colpi di pistola in aria per agevolare la fuga sua e di Dell'Aglio, dopo che la commessa della gioielleria riuscì a dare l'allarme.
Lo scorso 11 aprile il terzetto si presentò a Ponzone, per svaligiare la gioielleria in via Provinciale. Longo e Dell'Aglio entrarono pistola in pugno e volto parzialmente travisato, minacciando la commessa di aprire la cassaforte. Quest'ultima però riuscì a fuggire e a chiamare aiuto. A quel punto Longo sparò in aria e con Dell'Aglio raggiunse l'auto dove li attendeva Bertoglio. I tre fuggirono, ma all'altezza di Pray decisero di tentare un'altro colpo, ai danni di una tabaccheria. Poco dopo vennero arrestati dai carabinieri.