19 aprile 2024
Aggiornato 23:00
La polemica

Cavicchioli si schiera: «La gente è ostile al pirogassificatore»

Il sindaco scrive alle due società che hanno presentato domanda di realizzare il progetto: «Non potete non tenere conto di cosa pensa l'opinione pubblica»

BIELLA - Marco Cavicchioli prende carta e penna e scrive alla società che vorrebbero costruire in città un pirogassificatore, impianto che serve a produrre energia attraverso i rifiuti: la Woodenergy e la Cofely. La lettera, che pubblichiamo di seguito, palesa la contrarietà dell'opinione pubblica e, forse leggendo tra le righe anche del sindaco.

La lettera aperta del primo cittadino
«Nei giorni scorsi, come sindaco, ho voluto organizzare un incontro aperto con i cittadini di Biella per parlare del progetto per la costruzione dell'impianto di pirogassificazione di via Ambrosetti, oggetto di una richiesta di autorizzazione presentata da Wood Energy al nostro Comune. In quella sede mi è stato consegnato un fascicolo contenente le 1090 firme raccolte in calce a una petizione che chiede di non realizzare il progetto. Un sentimento contrario che buona parte dei cittadini presenti alla serata – circa 200 – ha ribadito a gran voce alla presenza mia, degli assessori e dei tecnici di Comune, Arpa e Asl che avevo invitato per spiegare nei dettagli l'iter del procedimento e le caratteristiche dell'impianto. Si legge sulla lettera che accompagna la petizione: 'Riteniamo che il principio di precauzione nella valutazione degli effetti a breve e a lungo termine sulla salute umana debba indurre i pubblici amministratori al rigetto dell'istanza'. La raccolta di firme è stata protocollata ed è a vostra disposizione negli uffici comunali, o in formato elettronico (dato il peso del file, non ci è possibile inviarla via email). Ho ritenuto opportuno darvene notizia, per mettervi a conoscenza dell'atmosfera di forte ostilità che sta crescendo in città intorno al progetto da voi presentato, ostilità che trae il suo fondamento nella preoccupazione per il pregiudizio alla salute che potrà derivare dall'impianto in questione. Pur ribadita la volontà di esaminare nel dettaglio ogni particolare del progetto a tutela della salute pubblica nelle forme previste dalla legge e nel rispetto dalla legittimità dell'azione amministrativa, vi invito a tenere in considerazione anche un altro aspetto della questione ovvero che in questo momento la realizzazione del pirogassificatore sarebbe un'azione forse consentita dalle norme vigenti, ma contraria alla volontà di tanti cittadini».