«Guarino, questione familiare». Grande in partenza? Murta tesserato
Sambugaro torna sulla trattativa sfumata. E sul ruolo in regia domenica sarà la giornata decisiva...
BIELLA - «Francesco Guarino non è venuto a Biella per sue esigenze familiari. La questione del budget non c'entra nulla. Ha deciso di avvicinarsi alla famiglia. Scelta che, da ex giocatore, ho anche capito. Ripeto: nessuna questione economica». Senza alcuna domanda specifica da parte dei giornalisti, il general manager Marco Sambugaro, che oggi compie 45 anni, ha voluto precisare con energia la vicenda dell'ex playmaker di Matera che veniva dato per preso nelle scorse settimane dall'Angelico. «Volevo solo dire questo» ha quindi concluso l'ex Olimpia Milano, sotto il Mucrone da due stagioni, nel corso della conferenza stampa di questa mattina.
Grande con la valigia?
La questione playmaker è però ancora aperta. Alessandro Grande pare infatti avere delle richieste (alcuni siti Internet sostengono da Latina) e la società è ancora attenta al mercato, che si apre la prossima settimana. Inequivocabili le parole di Sambugaro: «Non mi sento di dire che il giocatore resterà al cento per cento con noi...». Interlocutorio invece il coach Michele Carrea: «Il giocatore ha avuto alti e bassi, nel corso della stagione. E' reduce da alcuni buoni allenamenti. Giocherà domenica? Vedremo...». L'aria che tira pare insomma da ultima spiaggia. Se l'atleta avrà modo di giocare e soprattutto fare bene, la società potrebbe pensare di tenerlo, altrimenti dopo un tira e molla per niente simpatico, che dura da giorni, il ragazzo potrebbe davvero prendere le valigie e andare altrove. Dal punto di vista tattico, per tutto il girone di ritorno, va ipotizzata un'attenzione speciale su Ferguson, quindi alleggerirlo del peso della regia pare proprio una priorità della squadra. Quindi una soluzione va trovata.
Murta uomo spogliatoio
Il ritorno di Luca Murta dall'Australia è stato accolto positivamente da tutti. Le qualità del ragazzo sono note: intelligente, simpatico, generoso, pronto ai sacrifici. Negli allenamenti e nell'amichevole di ieri tutti ne sono rimasti impressionati, ma non certo stupiti. Tesserarlo non costa nulla, perché di proprietà della società rossoblù. Il ragazzo ha impegni di lavoro, ma per la causa è prontissimo a dire: presente! Se Grande deludesse e il mercato non offrisse nulla, qualche minuto di qualità nel giro di poco potrebbe darlo di sicuro. Gli esami non finiscono mai.