26 aprile 2024
Aggiornato 15:30
Politica

«Caso Seab», i grillini attaccano: il Comune si costituisca parte civile

Interrogazione al sindaco Cavicchioli. E mercoledì la nomina del sostituto di Belletti. Marampon ancora favorito

BIELLA - «Così come anticipato in consiglio comunale il 26 febbraio, i consiglieri comunali del M5S di Biella hanno presentato un'interrogazione per sapere se, il Comune di Biella nella veste del sindaco, intende costituirsi parte civile nel processo per cui l’amministratore delegato di Seab ha ricevuto un rinvio a giudizio. E per non lasciare niente di intentato presentano anche una mozione, rivolgendosi al consiglio, chiedendo espressamente  al Comune di costituirsi parte civile nei processi su cui sta indagando la Procura di Biella, soprattutto quelli in cui viene configurato il danno erariale a carico dei cittadini». Questo il comunicato ufficiale dei "grillini" biellesi, che aggiungono un altro ragionamento sulla vicenda.

IL FUTURO - «Nella medesima mozione, si chiede l'impegno del Comune di Biella, che detiene la maggioranza delle quote di partecipazione nel Co.s.r.a.b., ad attivarsi per modificare lo statuto della società Seab affinché possa divenire a tutti gli effetti una società in house providing, con relativa possibilità di svolgere il controllo analogo da parte del Consorzio. Inoltre si chiede al Comune di Biella di essere  parte attiva per mettere nelle condizioni il Co.s.r.a.b. e Seab di redigere e sottoscrivere il Contratto di Servizio, specificando puntualmente i costi dei servizio, le modalità ed i tempi di svolgimento, e la durata dello stesso».

DOPO-BELLETTI - Il rinnovo del cda della Seab, dopo la sfiducia del cda, avverà mercoledì con il consiglio dei sindaci del Biellese. Sempre Claudio Marampon (quota Partito Democratico) il favorito a sostituire Silvio Belletti, travolto dall'inchiesta giudiziaria e scariato dal Comune di Biella.