29 marzo 2024
Aggiornato 10:00
Cronaca di Biella

«Per l'uccisione della Vazzoler, tutte le pene vanno confermate»

Ieri il Procuratore generale, a Torino, ha chiesto che la sentenza di primo grado venga ribatita (mezzo secolo per 5 imputati). Il 15 aprile la parola alla difesa

VIGLIANO - Il Procuratore generale, ieri, a Torino, nell'aula della Corte d'appello d'assise, ha chiesto di confermare le condanne di primo grado nei confronti dei cinque imputati per la rapina/delitto di Vanda Vazzoler, che risale al dicembre 2013 e tanto clamore suscitò nel Biellese. Sostanzialmente mezzo secolo di carcere, complessivamente. Nella mattinata di ieri hanno parlato le parti civili, che hanno a loro volta chiesto la conferma delle condanne e dei danni. Il processo è stato aggiornato al prossimo 15 aprile, quando la parola spetterà agli avvocati difensori degli imputati.