28 marzo 2024
Aggiornato 11:30
Cronaca

Devolve tutti i suoi beni alle associazioni di volontariato

Era rimasto legato a Salussola Lino Bosco, così ha disposto che, dopo la sua morte, tutti i suoi averi andassero a sostenere le realtà benefiche del suo paese

BIELLA – Non si è mai dimenticato del suo paese d'origine, Lino Bosco, nato a Salussola nel 1922. Dopo aver vissuto la giovinezza in paese, frequentando la parrocchia ed essere diventato membro degli Alpini, si era sposato e trasferito a Cavaglià. Qualche mese fa l'uomo, vedovo e senza figli è venuto a mancare lasciando però una gradita sorpresa a Salussola.

Le donazioni
Lino Bosco ha disposto che i suoi averi fossero devoluti alle realtà di volontariato di Salussola. Tra i beni devoluti al comune compaiono un vecchio cascinale e alcuni terreni lasciati alla fondazione asilo ma anche denaro che Lino Bosco ha voluto che arrivasse alle parrocchie di Salussola e Cavaglià e al gruppo Alpini a cui era legato. Grazie a questo romantico benefattore la fondazione che gestisce l'asilo potrà provvedere al rifacimento del tetto, intervento molto costoso già messo in programma dalla stessa amministrazione comunale.