26 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Pubblica amministrazione

Biella, nuovo sito per il comune tra i primi con la nuova lingua per il web

Il nostro è uno dei primi comuni ad aderire al nuovo linguaggio di comunicazione web per la pubblica amministrazione finalizzato a semplificare la vita ai cittadini. Nei prossimi mesi saranno previste specifiche indicazioni anche per portali tematici.

BIELLA – La nostra città è tra i primi comuni ad aderire al nuovo sistema di comunicazione online che prevede una lingua comune per far parlare Comuni e Regioni in modo chiaro e trasparente ai cittadini tramite il web. Da oggi sono online su design.italia.it le linee guida, a cura dell'Agenzia per l'Italia Digitale, per Regioni e Comuni. L'obiettivo è la definizione standard di usabilità e design condivisi da tutta la pubblica amministrazione, partendo da alcuni siti per arrivare a tutti. I primi a aderire, da oggi, sono i siti del Comune di Biella, di Venezia, della Regione Sardegna e del Comune di Matera.

Web più semplice per tutti i cittadini
«Le linee guida, finalizzate a semplificare l'accesso ai servizi, la fruizione delle informazioni e il dialogo tra utente e pubblica amministrazione, rappresentano uno strumento fondamentale per sollecitare i cittadini all'utilizzo dei servizi online, colmando il divario che ci separa dai principali paesi europei - spiega a Repubblica l'Agenzia - L'Italia, secondo gli ultimi dati diffusi dalla Commissione Europea, si posiziona nella media per la produzione di servizi pubblici digitali, ma il loro utilizzo, per complessità, scarse competenze e poca fiducia nella rete, rimane ancora basso». L'obiettivo è quello di passare da siti web, finora poco accessibili e burocratici, con informazioni confuse a servizi online più chiari e lineari.

Un continuo aggiornamento
Le linee guida di design.italia.it sono un testo in continuo aggiornamento grazie alla collaborazione di esperti e associazioni del settore ed attraverso una community sempre aperta, alla quale tutti possono partecipare e portare il proprio contributo. Nei prossimi mesi saranno previste specifiche indicazioni anche per portali tematici, in particolare rivolte al mondo della scuola e delle Agenzie di Governo e l'ampliamento delle linee guida dai siti web ai servizi digitali. Un primo esempio di sito istituzionale che ha adottato le linee guida è Governo.it.