28 marzo 2024
Aggiornato 19:30
Tessile

Milano Unica: via alla rinnovata 23esima edizione

Cambio di location, nuova architettura e comunicazione sempre più tecnologica. Ecco come il tessile si trasforma e tutte le novità della fiera

BIELLA – Avrà luogo dal 6 all'8 settembre la prossima edizione di Milano Unica, pensata per un pubblico globale si svolgerà nei padiglioni di Fieramilano Rho, in contemporanea con la giornata conclusiva di The Micam e Mipel per sottolineare la volontà e l’importanza politico-economica di fare sistema e abbandona i padiglioni di Portello.

Servizio, creatività ed eccellenza
Il «New Beginning» della 23esima edizione di Milano Unica parte dal principio di offrire una nuova dimensione di servizio, di creatività e di eccellenza delle offerte espositive con lo scopo di accompagnare i visitatori attraverso i valori di qualità e autenticità che contraddistinguono il made in Italy. Saranno coinvolti infatti i maggiori e più significativi produttori italiani di alto livello ma anche gli espositori esteri e i partecipanti agli Osservatori Japan e Korea che, come sempre, sono stati selezionati in base alle qualità del prodotto. Oltre 400 gli espositori presenti, di cui un folto gruppo biellese e del vicino vercellese.

Innovazione e ricerca
Milano Unica costituisce un esempio di innovazione fieristica per il settore tessile e accessori, introduce un nuovo sistema di relazione tra produttori di materia prima e clienti, così come verso l’intero fashion system, grazie soprattutto allo studio serio e complesso dell’area Trend. Milano Unica ha infatti investito sulla ricerca delle tendenze puntando verso l’alto, coinvolgendo a livello empatico il pubblico di riferimento e accompagnandolo attraverso esplorazioni creative mai banali.

Le novità
«A settembre si potrà scoprire una manifestazione viva, pulsante, espressione autentica del contemporaneo. È questa la forza che ci spinge a rinnovare tutto: dall’architettura alla comunicazione sempre più tecnologica, all’evento inteso come un’esperienza di valore legata alle peculiarità del nostro territorio, vero segreto del made in Italy» dichiara il Presidente Ercole Botto Poala. La fiera, punto di riferimento per il comparto tessile mondiale, si trasforma in un luogo dove l’attenzione alla coralità non stravolge le singole individualità attraverso un ambiente unico, privo di limitazioni all’ingresso delle aree. Lo scopo di tale restyling è quello di far vivere a tutti coloro che vi prenderanno parte, una nuova dimensione di qualità, servizio, business e intrattenimento.

Giovani e nuovi progetti
Milano Unica sarà un hub, un connettore: un luogo che raccoglie e direziona flussi, una piazza in cui essere ispirati. E le piazze vere al suo interno saranno quattro, ciascuna dedicata a diversi temi. In scena nel percorso espositivo: assieme agli osservatori Japan e Korea, alla tradizionale area vintage, sarà presente l’esposizione degli stilisti di «The Fabric Program», il progetto realizzato con Cfda (la Camera Moda americana), e, all’interno del Pad 8, la manifestazione «Origin – Passion and Beliefs», l’innovativa capsule promossa dal player fieristico internazionale fiera di Vicenza, la prima piattaforma di incontro tra i prodotti semilavorati di altissimo livello della manifattura Made in Italy, i più raffinati artigiani, i laboratori della moda di tutta Italia e la creatività dei nuovi talenti del design internazionale. Leather, Stone, Textile, Technology formano le aree creative di questo Lab for ingredient brands.