28 marzo 2024
Aggiornato 11:30
Sanità

Nuovo ospedale di Biella, effettuato il primo trapianto di cornea

Intervento riuscito su una pensionata, subito dopo dimessa. La struttura è in prima linea negli espianti e nei prelievi multi-organi

BIELLA - È stato eseguito nei giorni scorsi nel nuovo ospedale di Biella un trapianto di cornea. È il primo dopo un periodo in cui questa attività aveva subito una fase di stop. A realizzarlo l’équipe del reparto di oculistica guidata dal dottor Vincenzo Ferrara. La squadra di oculistica di Biella infatti è da sempre in prima linea per gli espianti di cornea anche nei casi di prelievi multi-organi. Questo trapianto rappresenta un ulteriore tassello che chiude il cerchio, ampliando ulteriormente i servizi assistenziali offerti in campo oculistico.

L'intervento e il quadro clinico
Un trapianto, quello realizzato, particolare per le caratteristiche e le modalità in cui si è determinato. La paziente, una donna biellese di 70 anni, era già da tempo in lista d’attesa per una ulcera corneale che si era perforata ed aveva costretto ad un primo intervento d’urgenza durante il quale si era ricorsi ad una membrana amniotica per chiudere provvisoriamente la perforazione. Una nuova perforazione ha reso però questa volta opportuno, in urgenza, il trapianto di tutta la cornea. Nel giro di poche ore la macchina organizzativa si è messa in moto. In sinergia con la banca delle cornee di Torino, secondo il protocollo del centro coordinamento regionale trapianti, sono state completate tutte le procedure per rendere l’organo immediatamente disponibile. Il lembo da impiantare è stato ritirato nel pomeriggio a Torino e nella mattinata successiva la nuova cornea è stata impiantata con successo con una contemporanea ricostruzione dell’iride destrutturata ed una rimozione di una cataratta complicata che si erano nel frattempo sviluppate al di dietro di una cornea opaca che non ne permetteva l’osservazione diretta. 

Parla il medico
«In sala operatoria – ha detto Ferrara – tutto ha funzionato perfettamente e l’équipe di oculistica, integrata dal supporto dell’anestesista, ha mostrato di essere pienamente all’altezza, ancor più perché da tempo non venivano eseguiti trapianti e perché in tale circostanza si è dovuto agire con tempestività e immediatezza. È la dimostrazione della presenza a Biella di una squadra medica ed infermieristica di alto livello in grado di offrire i più complessi ed articolati trattamenti specialistici». 

La squadra
L’équipe di oculistica è composta insieme al dott. Ferrara dalla dott. Ssa Gabriella Graziano, dott.ssa Valentina Malfitana, dott.ssa Rita Masi, dott. Luigi Pescetti e dott.ssa Anna Zanardi. 

Lieto fine
Da diversi mesi la paziente non riusciva più a vedere da quell’occhio con solo una lieve percezione della luce. È stata dimessa dopo 24 ore dal trapianto e adesso potrà tornare a condurre la vita di sempre.