25 aprile 2024
Aggiornato 21:00
Morsa del credito

Usura: Biella fra le città a rischio medio-alto

La nostra città si trova in 39esima posizione fra i capoluoghi di provincia più esposti al rischio di strozzinaggio, ma è quarta fra quelli del Nord secondo l'ultimo report Eurispes. Prima assoluta infatti è Parma, seguita da Aosta (27esima) e Imperia (37esima)

BIELLA – Usura: Biella fra le città a rischio medio-alto secondo l'ultimo rapporto pubblicato sul tema da Eurispes. La nostra città si trova in 39esima posizione fra i capoluoghi di provincia più esposti al rischio di strozzinaggio, ma è quarta fra quelli del Nord. In prima posizione assoluta infatti si trova Parma, seguita da Aosta (27esima) e Imperia (37esima).

I morsi della crisi del 2008
Per stilare la classifica è stato messo a punto l'Indice di permeabilità dell’usura nei territori (Input), costruito dall’incrocio di 23 variabili socio-economiche per rappresentare la permeabilità o la vulnerabilità  di una data provincia rispetto al fenomeno usura, in considerazione delle caratteristiche intrinseche alla provincia stessa e quindi sia dei fattori aggravanti (il livello della disoccupazione o i fenomeni estorsivi) sia di quelli lenitivi (ad esempio, il livello di ricchezza complessivo). Il rischio di permeabilità del territorio nazionale è pari a 44,0. Crotone (96,8), Siracusa (91,9), Foggia (86,1), Trapani (85,6), Vibo Valentia (82,1) e Palermo (81,9) rientrano nel novero delle prime sette Province ad alto rischio usura. In termini assoluti, la provincia più esposta risulta essere Parma (100,0). Questo risultato può dipendere sia dall’eccezionalità di accadimenti specifici sia, in termini generali, dal perdurare dello stato di sofferenza del tessuto produttivo e sociale locale a partire dall’inizio della crisi nel 2008. Tale interpretazione è sostenuta dalla presenza di altre province centro-settentrionali nella fascia di rischio denominata medio-alta, quali, ad esempio, Aosta (61,6), Imperia (52,7) e Biella (50,3).

L'usura ha fatturato 82 miliardi nel 2015
Secondo Eurispes nel 2015 sono stati prestati 37,25 miliardi di euro ad usura a famiglie e imprese che sommato ad almeno 44,7 miliardi di capitale restituito come interesse arriva a generare un business totale annuo di quasi 82 miliardi di euro.