19 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Eventi

Biella: via alla 29esima edizione del festival Differenti Sensazioni

La prima e più longeva kermesse piemontese dedicata allo spettacolo contemporaneo ed organizzata da Stalker Teatro, trasformerà palazzo Ferrero ed il Piazzo in un grande laboratorio artistico.

BIELLA - Ventinovesima edizione per il Festival Internazionale delle Arti Differenti Sensazioni, primo e più longevo Festival in Piemonte, dedicato alle arti ed ai linguaggi multidisciplinari dello spettacolo contemporaneo, organizzato e diretto da Stalker Teatro.

Artisti nazionali ed internazionali
Come ogni anno al Festival partecipano le esperienze artistiche di realtà concentriche: compagnie internazionali provenienti da Germania, Francia e Olanda; spettacoli di compagnie italiane provenienti da Bologna, Torino e Bergamo; infine qualificati interventi di ensemble e artisti residenti nel biellese. Le cinque giornate del Festival, da mercoledì 14 a domenica 18 settembre 2016 a Palazzo Ferrero a Biella, si articolano così in un ricco programma multidisciplinare con interventi che spaziano dalla performing art all’installazione, dalla nuova drammaturgia alla danza, con commistioni ed influenze di musica e video.

Un Palazzo che si trasforma
Il prestigioso Palazzo Ferrero, a Biella Piazzo, si trasforma per cinque giorni in un grande laboratorio urbano, per la sperimentazione e la presentazione di avvenimenti artistici che potranno ancora una volta divenire stimolo per abitare creativamente un luogo di considerevole attrattiva turistica. Tutte le serate si apriranno con una breve performance di Stalker Teatro e, a conclusione, rinfresco conviviale per favorire l’incontro tra pubblico e artisti.

Grande apertura tutta Italiana
Si parte mercoledì 14 alle 20.45 con la performance ReAction di Stalker Teatro (stesso orario per le serate successive) e con Teatri di Vita da Bologna che presentano «Delirio di una trans populista» con un ribaltamento estroso e illuminante che trasforma il popolo omologato in una banda di drag queen scatenate, partendo dalla trilogia di Andrea Adriatico dedicato alla scrittura densa e politica di Elfriede Jelinek, la scrittrice austriaca premio Nobel per la letteratura nel 2004. A seguire la performance art di Carluccio Rossi (Biella), scopre al pubblico il contenuto de «La valigia sotto la neve», una valigia di cartone grigio casualmente ritrovata anni fa a Praga con immagini e oggetti che appartengono ad un tempo lontano.

Musica, teatro e danza
Giovedì 15 il progetto letterario/musicale di Lele Ghisio accompagnato dalle musiche di Andrea Manzoni, prende le mosse dall’omonimo racconto «Aspettando l’attesa», vincitore di un concorso letterario nazionale dedicato alla malattia oncologica, affinché il tempo dell’attesa venga considerato e gestito come parte del percorso terapeutico. A seguire, la compagnia Open Scene da Berlino presenta «For One’s sake», performance di teatro danza che indaga la condizione umana nella sua natura dinamica tra l'essere e il divenire in una dimensione più antropologica che antropocentrica dell’individuo, dove la volontà che definisce il pensiero passa dal «io» al «noi».

Osservazione e ascolto
Venerdì 16 la Faido Dance Company di Dorit Weintal da Amsterdam agisce ancora in work in progress con «This solo is a pretext», liberamente ispirato dalla scienza per portare alla luce, attraverso la danza e la musica dal vivo, la necessità di osservare ed essere osservati, cercando di esplorare ciò che costruisce una coscienza e il senso dell’identità personale e collettiva. Dall’osservazione e dall’ascolto parte anche il «Video-Sconcerto» dei Dedalus (Biella/Torino), musica e video sul concetto di trasformazione nell’effimero ed istantaneo presente, trasposto nell’essenza del gesto artistico.

Chiusura in leggerezza e musica
Sabato 17 nuovo studio per Francesca Cola in «Sosterrò le ragioni della leggerezza», una ricerca sulla condanna del peso vinta grazie alla vivacità e mobilità dell’intelletto, partendo dal gioco semplice e poetico di un bambino, intrecciato al movimento coreografico di un corpo adulto.
A concludere l’ultima serata del Festival, prima della pomeridiana di domenica, intervento musicale a cura degli Ilinx da Bergamo, dove la vena originale folk-bluesy del cantautore Mattia Airoldi si fonde con la maestria dei tratti d’illustrazione e la calligrafia dei Fratelli Stefano e Mattia Bonora, nel concerto «Ink Atmosphere» in cui parole, canzoni e arti visive si coniugano in inedite soluzioni. Gli ultimi appuntamenti di domenica 18 settembre dalle ore 17 sono ad ingresso gratuito, e propongono il teatro di figura di In Volo da Torino con «La piuma… e il suo viaggio» uno spettacolo leggero adatto ad un pubblico di tutte le età con burattini, pupazzi, ombre e musica dal vivo; conclude il DJ set di Zezz basandosi sui generi più giovani e recenti della musica elettronica, insieme alla musica del gruppo EtniKa (Biella) per fare da sfondo al painting degli studenti del Liceo Artistico di Biella che si affideranno alle sensazioni ricevute dalla musica per tradurle in espressione artistica permanente.
Il Festival Differenti Sensazioni è stato realizzato grazie al sostegno e alla collaborazione con l’assessorato cultura, turismo e sport della regione Piemonte, l’assessorato alle politiche giovanili e l’assessorato alla cultura della città di Biella, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. Partner del progetto l’Atl di Biella, l’associazione «Noi del Piazzo»e delle strutture ricettive del territorio. Programma dettagliato al sito www.stalkerteatro.net.