Il «Signor Nino» conquista Tokyo, tra abiti e cinema

BIELLA – Ha aperto i battenti ieri, nel cuore di Shinjuku, uno dei quartieri commerciali più noti della capitale nipponica, una mostra che celebra il genio di Nino Cerruti, i suoi tessuti ed il sodalizio che Lanificio e stilista coltivano da decenni con moda e cinema. L’esposizione viene ospitata da Isetan fino al 4 ottobre prossimo, il deparment store, tra i più noti del Giappone, è interamente dedicato al fashion e rientra tra le tappe obbligate per gli appassionati di moda. La partnership tra Isetan e Lanificio F.lli Cerruti ha permesso di portare nel Far East un’ideale prosecuzione della mostra «Signor Nino», allestita nel giugno 2015 a Firenze durante Pitti Uomo. Come allora, i visitatori potranno attingere a piene mani dagli archivi del Lanificio e a quelli personali dello stilista, ma non solo, potranno anche acquistare dei capi realizzati con i tessuti firmati F.lli Cerruti da designer italiani e ispirati proprio al mondo del cinema. Completano l’esposizione le illustrazioni di Antonio Pippolini, che ha creato il design degli inviti.

Con lo stile del Signor Nino anche i giapponesi somiglieranno a Richard Gere e Alain Delon
La formula Lanificio F.lli Cerruti – Isetan non mette solo in campo l’archivio aziendale del Lanificio e quello personale di Nino Cerruti, che si possono ammirare all’VIII piano dello store, ma dà ai visitatori un’occasione unica: «Dai nostri archivi storici sono stati individuati i tessuti di alcuni dei film più importanti vestiti dal signor Nino, come Borsalino e Pretty Woman, da questi tessuti alcuni designer italiani tra cui Tagliatore, Belvest, LBM1911 e Lardini, hanno realizzato delle rivisitazioni esposte e disponibili per acquisto – spiegano dal Lanificio – inoltre è stato allestito un corner made to measure nel quale brand giapponesi utilizzeranno i tessuti Cerruti per creare capi personalizzati».

Il Signor Nino e il cinema: una lunga love story
Il primo che viene in mente è di sicuro il doppio petto di Richard Gere in Pretty Woman, lo stesso Nino Cerruti ha dichiarato in una recente intervista come il completo all’epoca fosse ricercatissimo, anche da uomini che non avevano esattamente il physique du role. Ma il cinema è fatto per sognare, quindi a Tokyo potranno sognare con Richard Gere, o se più li aggrada andare ancora più indietro nel tempo, nel cuore del fascino europeo ed ispirarsi alla coppia Belmondo-Delon in Borsalino, come dire: asprezza sensuale e perfezione estetica declinati in gessato stile gangster firmato Cerruti. Intramontabili. Altrettanto iconico, per chi preferisce lo stile yuppie, il look di Michael Douglas in Wall Street e Basic Instinct.