19 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Basket A2

Angelico spacca Casale. Tessitori super. E' nata una stella?

Biellesi sempre avanti, chiudono 68 a 58. Soddisfatto a metà coach Michele Carrea: «Nessuna euforia. E le partite finiscono al 40. C'è ancora tanto da lavorare».

BIELLA - Biella vince e convince nella prima uscita stagionale del campionato di basket di Serie A2, davanti a oltre 3 mila spettatori. Casale esce demolito dal Forum e in casa rossoblù è festa. 68 a 58 il punteggio finale, che fotografa poco la supremazia biellese, durata dall'inizio alla fine della partita grazie a tutti i giocatori andati in campo. Bene a rimbalzo i biellesi, che ne hanno presi ben 16 più dei rivali: 50 a 34. La notizia più bella: la super prestazione del pivot Tessitori. Non poteva iniziare meglio, insomma, la stagione della Pallacanestro Biella, che domenica andrà a Reggio Calabria. Il tecnico però prova a smorzare gli entusiasmi.

La panchina biellese
Soddisfatto a metà, coach Michele Carrea: «Non possiamo permetterci di fermarci a 38 minuti... Le partite durano 40 minuti. La differenza canestri può fare la differenza tra andare ai play off o meno. E noi dovremmo saperlo bene... Le prime gare sono per certi versi strane. Diciamo che la partita delle emozioni e della lotta l'abbiamo vinta. Bene anche negli uno contro uno o nei rimbalzi. Ma c'è ancora tanto da migliorare e da fare. Siamo ovviamente contenti di aver fatto felici i tifosi e la città, che ama la pallacanestro. C'è però molto da sudare in palestra. Il piano partita? Sì, prevedeva anche dare palla dentro a Tessitori. Sulle seconde linee credo che i giovani abbiano margini di miglioramento. Quanto fatto non basta. Significherebbe non avere fiducia in loro».

La panchina di Casale
Così ha commentato, invece, in sala stampa, la partita, l'allenatore di Casale, Marco Ramondino: «Faccio i complimenti alla Pallacanestro Biella. Loro hanno giocato bene, con intelligenza e intensità. Hanno fatto giocate importanti nei momenti importanti della partita. Noi? Siamo stati troppo morbidi. Forse abbiamo giocato bene dal punto di vista tecnico e tattico, ma ovviamente non è bastato. Tessitori? Molto bravo. Anche la lotta a rimbalzo, soprattutto in attacco, per Biella, ha inciso tantissimo».