19 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Accoglienza e turismo

Hotel 4 stelle, SPA e ristorante nell’ex Cascina Casazza

Relais Santo Stefano apre le sue porte: 76 stanze, ristorante con prodotti del territorio e una Spa garden di lusso dal sapore internazionale con piscina

SANDIGLIANO – Ora davanti all’ingresso della «fu Cascina Casazza» campeggia un nuovo nome: Relais Santo Stefano. I cancelli sono aperti e gli ospiti vengono accolti in un’ampia reception dove allo stile rustico del caseggiato fanno da contrappunto dettagli d’arredo ultramoderni. Il ristorante è al primo piano e grazie alle ampie vetrate i tavoli da pranzo paiono proiettati direttamente in giardino, le stanze sono eleganti e ariose. Di lavoro se n’è fatto già parecchio da quando Maira Hotel si è aggiudicato l’immobile al prezzo, davvero d’occasione, di 750 mila euro. Ma questa ormai è storia, vediamo invece come è diventato e come si svilupperà nei prossimi mesi il nuovo quattro stelle, ce lo raccontano l’ad di Maira Hotel Ugo Pellegrino e la general manager di Santo Stefano Paola Gallo.

Nell’hotel la prima SPA in Italia in collaborazione con Nuxe
Relais Santo Stefano – nome che ammicca al patrono di Biella – ha aperto al pubblico con circa 40 stanze già agibili, e ristorante disponibile anche per la clientela esterna, per cominciare. «In totale ad opere terminate avremo 76 camere, due sale conferenza, piscina, campi da tennis e da calcetto e una garden SPA – spiega la general manager Paola Gallo – si tratta di un percorso esterno-interno affacciato al giardino, in cui torna il tema della natura che per noi è dominante, ma soprattutto si tratta della prima SPA in Italia aperta in partnership con Nuxe». Il marchio francese è tra i leader mondiali nei prodotti di bellezza che uniscono natura e lusso, non a caso a capo della sezione Italia troviamo Ugo Pellegrino, Ad di Maira Hotel: «Nuxe distribuisce in 82 paesi, in 2 mila farmacie solo in Italia, ed è il terzo marchio nel segmento di mercato in Francia. In totale abbiamo 33 SPA nel mondo, quella di Relais Santo Stefano sarà la prima in Italia». E sarà pronta entro la primavera prossima. Anche la zona beauty sarà aperta alla clientela esterna, così come il ristorante, che ha già messo i piatti in tavola: «Ci teniamo alla sinergia con i territorio e siamo anche noi piemontesi, quindi abbiamo scelto una cucina tipica, anche se rivisitata – sottolinea Paola Gallo – con prodotti del luogo, come il riso della Baraggia, la paletta e vini del territorio».

Accoglienza e sinergia con il territorio
Certo, l’ossatura era buona e le condizioni economiche pure, ma a parte questo, perché Maira Hotel ha scelto Sandigliano? «Veniamo dal cuneese, dalla Valle Maira, una zona che fino a una decina d’anni fa era quasi sconosciuta, abbiamo aperto hotel e rifugi, lavorato alla promozione, ed ora ci vengono a cercare – spiega Pellegrino – pensiamo che il Biellese abbia per conformazione e posizione molte chance di crescita. Qui non c’è solo business, ci sono natura, tranquillità e spazi adatti agli sport outdoor». Su questo piano la sinergia con Atl ed istituzioni non manca: «Sì, siamo stati bene accolti, e ci piace poter lavorare con il territorio – conferma Paola Gallo - Abbiamo scelto maestranze locali per tutte le ristrutturazioni e da noi al momento lavorano 15 persone del posto». «Al contempo vogliamo portare a Biella una rete di respiro internazionale, anche grazie alla diffusione del marchio Nuxe nel mondo» chiosa l’Ad Pellegrino.