20 aprile 2024
Aggiornato 13:00
Basket Serie A2

«In campo, l'energia giusta»

Michele Carrea commenta la vittoria di ieri contro Treviglio

BIELLA - Al termine del match vinto sul campo della Remer Treviglio, coach Michele Carrea ha commentato così la prestazione dei rossoblù.

Nessuno può sostituire De Vico
«Rimanere attaccati alla partita è un discorso che ci caratterizza. Siamo un gruppo di persone che non abbandona punti per strada, non lo vuole fare, è una questione di desiderio e di approccio allo sforzo. Il gap iniziale è figlio di tanti fattori, sicuramente di un approccio non eccessivamente teso alla gara. C'è da dire però che De Vico è uscito per infortunio dopo due canestri che avevano punito una scelta difensiva di Treviglio, canestri che potevano mettere in difficoltà quella che era la loro idea di partita. Non abbiamo un giocatore che può sostituire Niccolò per quanto riguarda la pericolosità dall'arco. E poi Tessitori ha giocato una partita caratterizzata dai falli». 

In campo l'energia giusta
«La squadra in questo momento è brava a riassettarsi, ha avuto bisogno di tanti minuti per farlo, ma quando ci è riuscita ha messo in campo l'energia giusta per colmare il gap e portare avanti la partita. Questo è l'elemento più positivo che ci portiamo a casa, la capacità di fare di necessita virtù, dote importante per un gruppo. Ci portiamo a casa i due punti, che in questo campo sono molto difficili da fare, e la consapevolezza che dobbiamo assolutamente cambiare i nostri approcci alle gare, che nelle ultime tre partite non sono stati soddisfacenti. Questo è il motivo per cui siamo primi: continuiamo a stimolarci, a guardare quello che non va e a cercare di farlo meglio».

Treviglio ha dominato a rimbalzo
«L'equivoco di fondo che quando si soffre a rimbalzo è colpa dei lunghi non aiuta a risolvere il problema. I piccoli devono aiutare a tenere l'area libera dai tagli. Treviglio ha dominato a rimbalzo nei primi due quarti sicuramente per l'irruenza dei lunghi, ma grazie anche al taglio degli esterni. Questo è un altro aspetto della partita che abbiamo corretto con attenzione e attitudine. Abbiamo una struttura fisica che ci dà una grossa predisposizione a rimbalzo: è un arma che non possiamo permetterci di non usare».