28 marzo 2024
Aggiornato 22:30
Ambiente

Al via la stagione della pesca nel Biellese

Sul portale della Provincia di Biella, il “vademecum per il pescatore biellese”.

BIELLA - Domenica 26 febbraio, apre la stagione di pesca nelle acque di pregio. Sono circa 2000 i pescatori che attendono questo primo appuntamento e a loro, oltre a un caloroso «in bocca al lupo» si ricordano le nuove regole per frequentare i corsi d’acqua biellesi., emerse dal confronto tra l’Amministrazione Provinciale e le Associazioni piscatorie presenti sul territorio.

L'organizzazione
L’importo della tassa (euro 12) e sovrattassa pesca (euro 23) è rimasto invariato, ed analogamente sono ancora esonerati dal pagamento i cittadini italiani minori di anni 14 ed i soggetti di cui all'articolo 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 : Legge - quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate, esclusivamente sul territorio della Regione Piemonte. I cittadini stranieri residenti all’estero possono ottenere la licenza di pesca dilettantistica (Licenza di pesca di tipo D) effettuando il pagamento di 14 euro ed inoltre è prevista la possibilità del permesso temporaneo giornaliero ( PTP) con la quota di euro 5 giorno , la cui validità è intesa dalle ore 0,00 alle ore 24 del giorno indicato nella causale del versamento. Questo ultimo permesso si intende valido solo per le acque del territorio provinciale

Novità
Ma veniamo alle novità. Ancora vige il divieto di pesca nei giorni di martedì e venerdì con eccezione dei festivi, ma chi pratica la tecnica del «No kill» ed esclusivamente nelle zone dedicate, potrà esercitare questa attività anche nei giorni di chiusura. Relativamente al No Kill sono state istituite due nuove zone a rilascio obbligatorio del pesce sul Torrente Oremo – nel Comune di Pollone – dal Guado in prossimità della cascina Oca fino alla confluenza con il Rio Vandorba e sul Rio Vandorba - nel Comune di Pollone - dalle sorgenti fino alla confluenza con il torrente Oremo. Anche su indicazione del Comitato Pesca, sono state istituite nuove zone di protezione, zone a divieto assoluto di pesca e sono state predisposte, con la collaborazione delle Associazioni Piscatorie, le apposite tabellature al fine di evitare agli appassionati dell’arte «alieutica «di incorrere in sanzioni. Resta confermata la misura minima di 24 centimetri per trattenere la trota fario nelle acque salmonicole, 22 centimetri nelle ciprinicole, mentre è stata indicata in 22 cm la misura minima per la trota iridea. Confermate ancora le indicazioni sui mezzi di pesca , sulle misure del pescato, ad eccezione della trota iridea e sui quantitativi. Ed infine si ricorda che nelle seguenti zone oltre alla licenza occorre: nel Torrente Sessera in alta valle, dalla «Casa del pescatore» alla Piana del Ponte, il consenso del concessionario.

- Torrente Sessera da Coggiola a Crevacuore, dato in concessione alla Federazione Italiana Pesca Sportiva (FIPSAS) la quota associativa della Federazione.

- Zona Turistica di pesca dell’Alta Valle Cervo dato in concessione al Comune di Campiglia il consenso del concessionario.

- Il Lago di Viverone è gravato da un uso civico ed è previsto un buono pesca rilasciato dal Comune.