23 aprile 2024
Aggiornato 10:00
Cultura

Arte in mostra nelle biblioteche

Esposizioni di opere di Roberto Perino (civica) e di Anna Banfi (Città Studi)

BIELLA – Gli appuntamenti culturali del territorio passano ancora una volta dalle biblioteche della città. Proprio lunedì è stata inaugurata alla civica «Torsioni» la mostra di Roberto Perino, primo appuntamento del 2017 del programma di «Città di Terre. Ronco e il Biellese per la ceramica». L’artista, attraverso le sue tre sculture, ha voluto dar vita ad un muto dialogo fra due parti distinte, una superiore, dalle sembianze antropomorfe, e una inferiore, che contrasta il loro dinamismo con una forte e pesante immobilità. Queste vogliono rappresentare il contrasto fra due concetti opposti sebbene perennemente intrecciati in un rapporto dialogico: le grandi tensioni emotive che segnano l’esistenza dell’uomo contemporaneo da un lato, dall’altro le forze immobili della natura, ancora in grado di sorreggere con stabilità i tormenti e gli smarrimenti degli uomini.

Il secondo appuntamento
Sempre lunedì, alle 17, è stata inaugurata la mostra «Il lato mistico dell’arte. Alla ricerca dell’anima mundi» di Anna Banfi, artista biellese che attraverso le sue sette opere in ceramica «raku» ha voluto rendere un omaggio al mare e all’anima del mondo. Conchiglie che riportano la voce del mare, riflessi metallici e curve sinuose dai tratti femminili, oggetti arcani e misteriosi che sembrano essere giunti a riva trasportati dal mare, doni destinati all’umanità assetata di verità e bellezza; per Banfi il mare è una scintilla di bellezza, il punto di origine creativa che dato vita alle sue opere. 

Il progetto
Entrambi gli appuntamenti sono promossi da «Città di Terre. Ronco e il Biellese per la ceramica», progetto a cura di Irene Finiguerra, Alessandro Lista e Walter Ruffatto e che comincia proprio dal comune di Ronco Biellese, luogo che vanta una lunghissima tradizione di artigianato della terracotta, ma che mira a spingersi il più in là possibile, coinvolgendo comuni, enti e associazioni del territorio biellese con l’obiettivo di intrecciare esperienze di diverso tipo. L’intento della manifestazione è proprio quello di documentare e approfondire, attraverso eventi, mostre e workshop, il tema della ceramica e il suo utilizzo nel passato e nel presente. Proprio per questo, entrambe le mostre fanno parte di un programma più ampio che, partito nel dicembre del 2016, terminerà nel mese di maggio. Entrambe sono gratuite e accessibili durante l’orario di apertura delle rispettive biblioteche sino al 20 aprile.