26 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Vercelli

Minoranza esce dall'aula. «Giochetti contro l'interesse della città»

Dura lettera del sindaco Maura Forte nei confronti dell'opposizione, dopo la scelta dei consiglieri di non partecipare alla seduta in occasione l'ordinanza sulle piscine

VERCELLI - Riceviamo e pubblichiamo il documento diffuso dall'ufficio stampa dell'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Maura Forte: «Facciamo chiarezza su ciò che è successo nella riunione consiliare di ieri, 20 marzo, in cui era in discussione anche il tema «piscine»: la minoranza ha abbandonato l’aula proprio nel momento in cui si stava per affrontare tale argomento. E’ spiacevole constatare che a volte non si comprendono i ruoli di amministratore comunale oppure si usano tatticismi volti solo ad ottenere risultati «politici» eludendo i bisogni della gente. La mozione «piscine» di cui tanto si è letto nei giorni scorsi era nell'ordine del giorno di ieri così come era volontà espressa dal Prefetto e la maggioranza era lieta di discuterla così come lo era il 16 marzo quando la minoranza aveva già abbandonato l’aula come ha rifatto oggi. La politica per noi è confronto costruttivo per il bene della città. Questi giochetti non ci appartengono. Si è trattato, per la seconda volta, di un'azione finalizzata a fini politici e non amministrativi. È nelle cose che ci sia confronto, ma non si deve mai scadere in comportamenti che non fanno altro che ritardare l’attuazione di progetti per i cittadini».

Noi continuiamo a lavorare
«Non è plausibile chiedere una convocazione d'urgenza e poi sottrarsi al dibattito per ben due volte. Avevamo chiesto a un tecnico di venire personalmente a spiegare le ragioni e le conseguenze del progetto: non è bastato neanche questo. Il nostro lavoro prosegue all’insegna dell’attenzione e del bene della città e sediamo in consiglio anche quando gli argomenti in discussione potrebbero essere «scomodi» perché ciò è quanto dobbiamo ai nostri concittadini».