18 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Aziende e arte

«Premio Biella Letteratura Industria», al via la 16esima edizione

Alla giuria del riconoscimento si aggiunge la scrittrice Loredana Lipperini. Da questa edizione anche una nuova menzione promossa da Confindustria Piemonte

BIELLA - il premio Biella Letteratura Industria ha una nuova giurata, Loredana Lipperini, scrittrice, giornalista e conduttrice radiofonica.

Un processo di rinnovamento
Il premio biellese è l'unico riconoscimento in Italia dedicato a romanzi o saggi capaci di cogliere le trasformazioni in atto dal punto di vista economico e sociale e di indagare i rapporti tra due mondi apparentemente distanti: quello delle arti e quello dello sviluppo industriale. «Siamo molto felici che Loredana Lipperini abbia accettato di far parte della Giuria del Premio - dice Paolo Piana, presidente del premio - La sua nomina fa parte di quel processo di rinnovamento del premio iniziato già nella scorsa edizione. Vogliamo fortemente che il Premio Biella Industria abbia un ruolo maggiore nel mondo della cultura italiano, in un dialogo che desideriamo più fresco e innovativo con i lettori, gli editori, e tutti coloro che hanno a cuore le forze del mondo dell’industria e del lavoro del nostro Paese»

Un nuovo premio
Grande novità è anche l’istituzione di un nuovo premio, promosso da Confindustria Piemonte che sarà assegnato a uno dei cinque finalisti da una giuria composta dai presidenti delle sedi piemontesi di Confindustria. La Confindustria Piemonte, al fine di stimolare e promuovere la riflessione negli ambiti dell’internazionalizzazione e dell’innovazione tecnologica, temi fondamentali per la crescita del sistema industriale, ha istituito il «Premio Confindustria Piemonte 2017», da assegnare all’opera dell’autore che meglio ha descritto un processo di internazionalizzazione di un’impresa o ha analizzato le competenze e le esperienze necessarie al capitale umano per avviare un percorso di innovazione tecnologica all’interno di un’azienda.

L'edizione 2017
Alternando ogni anno la competizione tra romanzi e saggi, l'edizione 2017 è aperta alle opere di narrativa di autori italiani o stranieri pubblicate tra il 1° gennaio 2015 e il 31 dicembre 2016. La scadenza per partecipare al bando è fissata per lunedì 20 marzo. Info sul sito biellaletteraturaindustria.it.

Giudici, premi e vincitori
A valutare e selezionare la rosa dei cinque finalisti saranno alcuni tra i membri della Giuria: Pier Francesco Gasparetto (scrittore e presidente della giuria), Claudio Bermond (docente universitario), Sergio Givone (filosofi e scrittore), Giuseppe Lupo (saggista e scrittore), Marco Neiretti (ricercatore storico), Sergio Pent (scrittore e critico letterario), Alessandro Zaccuri (scrittore e giornalista). Presidente del premio è l'imprenditore Paolo Piana, titolare dell'azienda Sinterama. I titoli dei cinque saggi finalisti saranno resi noti in occasione del Salone Internazionale del Libro di Torino (in programma dal 18 al 22 maggio) alla presenza degli autori stessi. Successivamente gli scrittori si presenteranno al pubblico in un incontro più approfondito dedicato ai loro saggi nella giornata di sabato 14 ottobre a Biella, presso Città Studi. Quindi la giuria sceglierà il vincitore che sarà premiato sabato 18 novembre nel corso della cerimonia di premiazione, sempre a Città Studi di Biella, quando sarà anche assegnato il premio opera straniera fra le opere internazionali in traduzione italiana e il premio della giuria del lettori. All’autore dell’opera vincitrice verrà assegnato un Premio di 6.000 euro, ai quattro finalisti di 1.000 euro ciascuno, mentre i vincitori del Premio opera straniera e del Premio della giuria dei lettori riceveranno un'opera d'arte.

Per i giovani
Il Premio Biella Letteratura Industria, inoltre, dedica particolare attenzione al mondo dei giovani attraverso un concorso che si rivolge agli studenti biellesi e che da dallo scorso anno chiama a raccolta anche i giovani di tutto il resto del Piemonte e della Valle d’Aosta. Il premio è promosso e finanziato da Città Studi Biella con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella in partnership con l’Unione Industriale Biellese ed è realizzato in collaborazione con il Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale Biellese, l’associazione l’Uomo e l’Arte, l’Atl di Biella, Confindustria Piemonte, il Biella Jazz Club, Teatrando e la Società Dante Alighieri. Dal 2016 il premio ha come partner i Rotary Club del Biellese, quest’anno nello specifico il Rotary Biella. Il premio è sponsorizzato dalla ditta Lauretana e della società di servizi Yukon. L’iniziativa rientra nella Settimana della Cultura di Impresa, manifestazione nazionale promossa da Confindustria.

La storia e le finalità del Premio
All’inizio degli anni sessanta del secolo scorso, letteratura e industria fu il tema di un lungo dibattito proposto dalla rivista di Vittorini e Calvino Il Menabò. Il Premio Biella Letteratura e Industria, unico in Italia, ha voluto riprendere questo itinerario, con la precisa finalità di indagare i complessi rapporti tra due mondi apparentemente distanti: quello delle arti e quello dello sviluppo e del progresso industriale. Nuovi punti di vista, nuove analisi e prospettive scaturiscono dalla commistione tra due universi che un tempo apparivano difformi. Le leggi della produzione inevitabilmente influenzano il mondo letterario, anzi, lo compenetrano fino a renderlo industria. Ma in tal modo la letteratura acquisisce un punto di vista interno, molto più consapevole e perspicace: diventa in grado di leggere, comprendere e interpretare i meccanismi del sistema produttivo. Chi opera nel mondo del lavoro è a sua volta oggetto, soggetto e fruitore di rielaborazioni artistiche. Tra questi due mondi frequenti e marcati sono i punti di contatto, soprattutto in una realtà in rapida evoluzione e sempre più globalizzata. Ed è a questa mutevole realtà che entrambi i mondi guardano: per capire, analizzare, anticipare, per trasformare le sfide in opportunità. In un territorio che da secoli ha reso la produzione un’arte, il connubio tra letteratura e l’industria ha trasformato la sfida in una opportunità. Nato con l’obiettivo di evidenziare e diffondere i valori dell’impresa e dell’imprenditorialità nella società civile, il Premio ha assunto una cadenza biennale, operando alternativamente in due settori: Narrativa (biennale) e Saggistica (biennale).