16 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Biella

«Contro il business dell'immigrazione, faremo un Vietnam amministrativo»

Fratelli d'Italia contro cooperative e associazioni che sfruttano gli stranieri. Delmastro: Stato e istituzioni spesso assenti, basta

BIELLA - Fratelli d'Italia contro il business dell'immigrazione incontrollata. Con un'iniziativa di forte impatto e dai toni politici altrettanto forti, il partito di Giorgia Meloni sotto il Mucrone ha presentato ieri la mozione che sarà inviata nei prossimi giorni a tutti gli amministratori pubblici del territorio biellese.

Il punto
Di fatto Fratelli d'Italia critica il comportamento delle istituzioni pubbliche, che avrebbero un atteggiamento di ampia tolleranza verso chi è a capo di cooperative o di associazioni e gestisce l'accoglienza dei migranti e non verso i cittadini italiani... Tutto questo di fronte al fisco, la burocrazia e la legalità. «Perché se sono un commerciante italiano devo rendicontare e rispondere anche di una scatola di chiodi, mentre queste cooperative fanno quello che vogliono praticamente in auto-certificazione?» ha tuonato Andrea Delmastro, presidente provinciale del partito.

La finalità
Dopo i recenti casi di Magnano (la polemica) e di Occhieppo Superiore (l'operazione dei carabinieri), Fratelli d'Italia fa appello ai sindaci del territorio affinché usino tutti i mezzi a loro disposizione per tutelare la sicurezza dei residenti contro azioni definite «improprie» di associazioni e di cooperative: ordinanze, divieti e altro ancora che scoraggino ad aprire centri d'accoglienza dovunque e comunque in barba agli interessi dei residenti di realtà comunali piccole e spesso di soli anziani. «In assenza di un atteggiamento di fermezza da parte della Prefettura - hanno detto, tra gli altri, il sindaco di Rosazza Francesca Delmastro e il sindaco di Ponderano Elena Chiorino - siano i primi cittadini a farsi carico delle esigenze del territorio. Chiediamo sicurezza e legalità».

L'obiettivo
In pratica gli amministratori comunali sono chiamati a discutere la mozione inviata dal partito ed a renderla esecutiva nei fatti con un atteggiamento forte. «Prima vengono i cittadini italiani ed i biellesi e non gli interessi di chi sfrutta la povera gente, come spesso sono questi immigrati» è stato detto da Davide Zappalà, storico militante dei Fratelli d'Italia.

"Sarà Vietnam"
«Fratelli d'Italia è pronto a supplire alle assenze dello Stato e delle istituzioni - ha chiuso Delmastro -. Siamo affianco dei cittadini e delle istituzioni comunali sulle cui spalle spesso viene scaricato tutto il peso di una gestione assurda dell'accoglienza. E' finita la pacchia per i trafficanti di uomini e gli affaristi delle cooperative. Da oggi faremo un vero e proprio Vietnam amministrativo per difendere i nostri paesi ed il nostro territorio".