29 marzo 2024
Aggiornato 16:30
Cultura

"Teatro che passione" al Sociale

Sabato 1 aprile appuntamento con "I Nuovi Camminanti". Parla l'assessore Teresa Barresi: «Così si valorizzano le compagnie del territorio biellese»

BIELLA - Sabato 1 aprile alle 21 la compagnia teatrale «I Nuovi Camminanti» salirà sul palco del Teatro Sociale Villani, con lo spettacolo «A l’è propi an bel…..casin!», a conclusione della rassegna «Teatro che passione!»«Il progetto ha visto in scena «Le Prenom» a cura della compagnia teatrale «I vagamente instabili» e «Il letto ovale» interpretato da «A.G.P. La Cumpa» riscontrando la partecipazione di circa 500 spettatori.

L'assessore
L’assessore alla cultura, Teresa Barresi, commenta: «Realizzato in collaborazione con le compagnie locali e con l’associazione culturale «Il Contato del Canavese» nell’ambito dellastagione teatrale 2016/2017, «Teatro che passione!» si chiude con il terzo spettacolo che consentirà, ancora una volta, di valorizzare il lavoro delle compagnie del nostro territorio. L'obiettivo che ci si era posti per questa prima edizione è stato pienamente raggiunto con soddisfazione delle compagnie e del pubblico. Vi aspetto alla prossima stagione».

La storia del gruppo
La compagnia, formatasi nel 1994, in questi anni si è cimentata in quasi tutti i generi teatrali. Negli ultimi anni il teatro dialettale è stato il fiore all’occhiello dei «Nuovi Camminanti», che hanno portato in scena numerosi successi tra cui «Vedove allegre… ma nen trop», «Flambando l’Armando che male facciam», «Signur che granchio», «La povera Tilde» e «Na fomna an poc…ondriaca». «A l’è propi an bel…..casin!» è l’ultimo spettacolo prodotto dalla compagnia. Una commedia in due atti scritta e diretta da Anna Bruni.

Lo spettacolo
Trama : I fratelli Carlo Alberto, Carlo Amedeo e Carlo Felice ultimi discendenti dei Costamagna, Signori di Selve Marcone, Quadretto e Luvera, sono proprietari di un casino di caccia donato ai loro avi dal Re Vittorio Emanuele II. Alla morte del primogenito Carlo Alberto, ornitologo, e dopo l'arruolamento nella Legione Straniera del secondogenito, Carlo Amedeo, la moglie di Carlo Alberto, Margherita, non potendo fare affidamento sul terzo fratello, Carlo Felice, ancora vivente, ma con piccoli disturbi mentali, decide di aprire la residenza al pubblico, dopo aver scoperto che la stanza della torre era meta di incontri clandestini del Re durante le sue battute di caccia nel Biellese. Nello stesso tempo i visitatori, in un'altra stanza, potranno ammirare anche una collezione di uccelli imbalsamati provenienti da varie parti del mondo, che il defunto marito, appassionato ornitologo, ha raccolto durante i suoi innumerevoli viaggi. Proprio tra queste sale divenute meta turistica, si sviluppa la storia con innumerevoli colpi di scena, tra personaggi curiosi, eccentrici, fuori dal contesto, che completano il quadretto comico con finale a sorpresa.   

Attori
Interpreti: Maurizia Mosca, Cristina Colonna, Fernanda Gionco, Laura Vittino, Katia Bottura, Monica Rubin, Laura Fontana, Cinzia Lacchia, Claudia Spreafico, Alberto Fante, Carlo Cantone, Enrico Martinelli, Massimo Negro. Regia:  Anna Bruni. Grafica: Annalisa  Zanni. Scenografie: Franco  Marassi -  Carlo Cantone. Tecnico Audio e Luci:  Maurizio  Mercandino. Oggetti  di scena: Franco Marassi 

Informazioni
Ingresso: posto unico euro 7. Prevendita: presso Cigna Dischi e Papermoon. La sera dello spettacolo possibilità di acquistare il biglietto a partire da un’ora prima della messa in scena. Per info: Assessorato alla Cultura: telefono 015-2529345 e Associazione Il Contato del Canavese: 0125-641161.