19 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Fede e sociale

Nasce l'associazione Cittadini Cattolici Biellesi

Il presidente Emanuele Dondolin spiega lo spirito del nuovo movimento

BIELLA - «Ho deciso di impegnarmi nell'agone politico non per interesse alcuno ma per tutelare quella parte del mondo cattolico che crede alla dottrina sociale della Chiesa - spiega Emanuele Dontolin, nel presente la sua associazione -. È vero anche che l'ente associativo Cittadini Cattolici Biellesi si è aperto al mondo laico che però rispetta le radici culturali della nostra nazione che non possono non essere cattoliche. Non è un partito visto che per un partito sono già il referente del Popolo della Famiglia nato da una costola della Cei. Il fine è rimettere al centro il mondo dell'imprenditoria, del sociale, del commercio e i giovani utilizzando anche lo sport che per noi è uno strumento educativo».

Nel sodalizio
E ancora: «È anche per questo che annoveriamo Luca Montoro nel sodalizio per il bene che lui e la sua famiglia stanno facendo in ogni campo e settore. La presentazione è partita da Occhieppo Superiore dove sono stato chiamato a presentare un concerto di arte sacra di un giovane tenore locale. Verrà piano piano ufficializzata in diversi ambiti e ci saranno molte iniziative come La Marcia per la Vita organizzata dal movimento per la vita con la pastorale familiare diocesana con il nostro patrocinio. Si terrà alle ore 20:30 questa sera al salone Biverbanca di via Carso».

In marcia
Infine: «Per noi la Chiesa è la nostra famiglia e il nostro obiettivo è rimettere i cattolici al centro dell'azione governativa. Stesso obiettivo dell'associazione Comitato Biellese John Henry Newman che non chiuderà ma si unirà sotto la famiglia dei Cittadini Cattolici Biellesi con un fine di carattere sociale e formazione culturale. Il nostro è un polo cattolico che vuole operare per la città perché essere cattolici per noi non è interesse ma impegno attivo secondo le linee guida di Paolo VI e della Conferenza Episcopale Italiana e io in Biella ne sono indegnamente la guida data l'eredità che ho avuto da un mio grande maestro Padre Edoardo Cerrato attuale Vescovo di Ivrea che per Biella ne è sempre stato il lume in ogni settore con il compianto Carlo Rossi confratello della Santissima Trinità scomparso molti anni fa»