28 marzo 2024
Aggiornato 22:00
Politica

Migranti, ai comuni biellesi arriva il «bonus Renzi»

Incasseranno 500 euro per ogni profugo ospitato. Città e paesi del territorio sono pronti a ricevere i tesoretti a loro assegnati dal Ministero dell'Interno. Ecco a quanto ammontano e a cosa serviranno

BIELLA – Il Biellese è tra i comuni beneficiari del «bonus gratitudine» destinato ai Comuni che più di tutti in questi anni hanno accolto migranti. Ora, per mezzo del Ministro dell'Interno Angelino Alfano il premio sta arrivando. Si tratta di ben 500 euro per ogni profugo ospitato. Per il nostro territorio la somma supererà i 350 mila euro. A Biella toccheranno poco meno di 87 mila euro, e a differenza di altre amministrazioni, che li hanno destinati nel sociale, ha scelto di investire in software (66 mila euro), incarichi a professionisti (15 mila) e attrezzature per la biblioteca (5 mila).

Cossato reinveste per i suoi cittadini
Al Comune di Cossato arriveranno 58 mila euro di «bonus Renzi» che saranno usati, ha detta del vicesindaco Enrico Moggio, per finanziare progetti che abbiano ricadute positive sui cittadini cossatesi negli ambiti sociale e scolastico. Secondo l'amministratore si tratta di un'indennità che coprirà i disagi dati dall'accoglienza e per sopire il malcontento dei cittadini. Da qui l'idea dell'amministrazione cossatese di utilizzarlo per i cittadini di Cossato. L’arrivo del denaro non ha cambiato la posizione dell’amministrazione Corradino sull’accoglienza ancora fermamente convinta che le modalità di affrontare questo «problema». Secondo il sindaco e assessori si tratta di persone meritevoli di rispetto che attualmente sono vittime di sfruttamento. La soluzione per gli amministratori potrebbe essere investire i soldi dell'accoglienza nei Paesi dei migranti

Aiuti alle famiglie e manutenzione ordinaria
Anche Candelo ha ricevuto la comunicazione della prefettura che sl comune assegna 9 mila euro relativi ai 18 richiedenti asilo presenti. Con la somma ricevuta verrano integrati gli aiuti per le famiglie candelesi in difficoltà economica. L'impegno dell'accoglienza non è stato in questo caso gestito direttamente dal comune ma l'amministrazione si è impegnata in riunioni con la cooperativa che ha gestito l'accoglienza, con i carabinieri e con i cittadini vicini di casa delle famiglie ospitate. A Lessona saranno destinati 3500 euro utilizzati dalla giunta sempre a favore delle famiglie in difficoltà e altri 15 mila euro saranno destinati a Ronco dove gli ospiti sono 28. A Occhieppo Superiore il bonus ammonta a 19 mila euro, che saranno usati per strade e marciapiedi, mentre Pollone avrà 16 mila euro, di cui non è ancora stato esplicitato l'utilizzo.

Gli altri contributi
Zimone avrà mila euro, Quaregna 3.500 (che verranno destinati ai parcheggi dei suoi cittadini nel Nuovo Ospedale), Pettinengo 29 mila, che utilizzerà per rifare le fognature di Villa Piazzo, dove abitano i migranti, Magnano 2.500 euro, così come Zumaglia, che finanzierà corsi di formazione appunto per i migranti. Pray, che ha ospitato il primo centro di accoglienza, riceverà 4 mila euro; Portula 25 mila, Trivero 15 mila. A Valle Mosso, i 15 mila euro di bonus saranno destinati al progetto per il servizio civile, mentre Occhieppo Inferiore spenderà i suoi 7 mila euro per il centro estivo e per corsi di formazione ai profughi. A Cavaglià dovrebbero arrivare circa 15 mila euro, a Verrone 3.500.