29 marzo 2024
Aggiornato 08:00
Biella

Evasione fiscale, finte associazioni sportive e locali notturni

Operazione della Guardia di finanza. Nella sede di una presunta associazione sportiva, "signorine", spazi riservati e vendita di bevande alcoliche. I militari recuperano tassazione per circa 550 mila euro di ricavi e 120 mila euro di Iva

BIELLA - Negli ultimi mesi, a seguito di controlli i finanzieri hanno scoperto diverse attività commerciali abusive, nel settore dello sport dilettantistico. Vere e proprie imprese «travestite», in sostanza, da associazioni senza fini di lucro con l’obiettivo di usufruire indebitamente del regime di tassazione agevolata che gli ha consentito un notevole risparmio di imposte.

Il punto
I militari hanno così avviato una serie di verifiche fiscali nei confronti di alcuni soggetti con la qualifica di «club» o «associazione sportiva dilettantistica». Il caso più emblematico è stato scoperto recentemente, quando, dopo un accesso eseguito in piena notte nei locali coincidenti con la sede legale, si è avuto modo di constatare come tale presunto circolo, operante sotto l’egida di «Associazione Sportiva Dilettantistica», fosse in realtà strutturato come un vero e proprio night club, con tanto di divanetti, tavolini, bancone da bar, zone privé con luce soffusa, palchetto per eventuali esibizioni e palo per la lap-dance. Successivamente i finanzieri biellesi hanno permesso di appurare che, per intrattenere i frequentatori nel night club, venivano servite consumazioni, allietate dalla compagnia di avvenenti ragazze, a prezzi fortemente maggiorati. La riqualificazione ad «ente commerciale», quindi una vera e propria impresa operante nel settore degli intrattenimenti, ha comportato il recupero a tassazione di circa 550 mila euro di ricavi e 120 mila euro di Iva.