19 aprile 2024
Aggiornato 15:00
Comune di Biella

Ruba 10 mila euro a 14 anni, denunciato dai carabinieri

Indagini dell'Arma. E sempre i militari identificano tre pregiudicati biellesi per un furto in un supermercato: decisivo l'impianto di video-sorveglianza per risalire alla loro identità

BIELLA - Un minore di origini slave, senza fissa dimora, è stato deferito al tribunale dei minori per furto, dopo un'articolata indagine portata avanti dai carabinieri. I fatti che hanno visto protagonista il ragazzino (14anni) risalgono allo scorso 27 dicembre. Intrufolatosi nella cucina di un esercizio pubblico, era riuscito a sottrarre l'incasso di più giorni: qualcosa come 10 mila euro. Accortisi del furto, i titolari avevano avvertito i militari dell'Arma ed erano partite le indagini. Un attento lavoro di polizia scientifica aveva permesso di rilevare le impronte del ladruncolo, lasciate un po' ovunque. Importanti si sono poi rivelati anche i fotogrammi delle videocamere di sorveglianza, che avevano portato alla certa identificazione del minore, ora denunciato.

Tre biellesi arrestati
E sempre grazie alle videoriprese, sono stati identificati, dai militari di Borgosesia, tre biellesi, rei di aver commesso un furto in un supermercato del posto e di aver utilizzato indebitamente una carta di credito, per effettuare dei prelievi. Si tratta di tre pregiudicati, due uomini e una donna, di età compresa tra i 29 e i 56 anni, ora finiti tutti agli arresti domiciliari. E sempre in tema di furto, ennesimo colpo tentato a Gaglianico, dove qualcuno ha cercato di introdursi in un'abitazione forzando la zanzariera di una finestra, senza riuscirvi.