16 aprile 2024
Aggiornato 09:30
Biella

Paracadutismo, il campionato italiano rilancia lo sport in città

Il Giro d’Italia a maggio, gli Special Olimpics a luglio: e nel fine settimana al Lamarmora/Pozzo competizione con decine di lanci

BIELLA - Per la terza volta nel corso del 2017, la nostra città sale agli onori delle cronache sportive nazionali per eventi di grandissima importanza. Il Giro d’Italia a maggio, gli Special Olimpics a luglio e il Campionato Nazionale Italiano di Paracadutismo di Precisione, che è stato assegnato alla nostra città a fine settembre. Con il patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia di Biella, della Città di Biella e della Unione Industriale Biellese/Confindustria, e la direzione della locale Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia, la kermesse sportiva si terrà a Biella presso lo Stadio comunale di viale Macallè a partire dal pomeriggio di venerdì 29 settembre quando inizieranno i lanci di prova, per proseguire sabato 30 e domenica 1 ottobre, giorno conclusivo che vedrà nel pomeriggio la premiazione delle squadre.

LA GARA - Lo stadio sarà anche la base dell’elicottero Ecureuil SA350 che porterà in quota a 1.000 metri di altezza, le singole squadre composte ognuna da 5 atleti che dopo essersi lanciati in contemporanea, dovranno atterrare su un materasso posto al centro dello stadio del diametro di 5 metri con un bersaglio composto da un cerchio identico a quelli del tiro a segno e che ha una dimensione che va da 1 centimetro, a 16 centimetri e chi toccherà terra più vicino al centro, avrà il punteggio migliore. Sembrerebbe un’impresa titanica, ma nulla di più normale per atleti addestrati e allenati a questo. Sarà uno continuo saliscendi tra elicottero e parà, dato che ogni squadra dovrà effettuare otto lanci il che significa in totale 40 lanci per ogni squadra tanto che sono previsti dai quattrocento ai cinquecento lanci in totale dato che le squadre saranno una dozzina e oltre, perciò ci sarà da stare molto col il naso all’insù per seguire gli atleti nelle evoluzioni delle variopinte «vele» che si apriranno poco dopo il lancio per atterrare al centro dello stadio su quel famoso «materasso» dotato di sofisticati congegni elettronici che rileveranno il punto esatto dove il tacco di un piede toccherà terra assegnando così i vari punteggi attribuiti dalla giuria e che contribuiranno alla stesura delle varie classifiche e alla assegnazione dei vari trofei.

IN ROSA - Saranno in gara anche squadre femminili oltre che le varie squadre sportive ufficiali dei Corpi dello Stato. Sarà una festa di colori e di paracadute che riempiranno il cielo di Biella, e sfideremo chiunque a non provare un pizzico di invidia o pensare a quanto bello sarebbe veleggiare in un cielo limpido guardando gli altri dall’alto, vertigini a parte. Si preannuncia così, un evento che vedrà Biella in primo piano nelle cronache sportive nazionali, anche perché questo evento sarà di fatto unico e irripetibile.