19 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Tiro a segno

Argento di Francesca Di Mauro ai Campionati Italiani

La ventitreenne di origine eporediese, che gareggia con i colori del TSN Biella, ha conquistato l’argento nel Gruppo B di Carabina Sportiva a terra a 50 metri mettendo a segno 597 punti nei 60 colpi di gara

BIELLA - Bella prova di Francesca Di Mauro ai Campionati Italiani di tiro a segno, disputati a Milano fra giovedì 5 e domenica 8 ottobre.
La ventitreenne di origine eporediese, che gareggia con i colori del TSN Biella, ha conquistato l’argento nel Gruppo B di Carabina Sportiva a terra a 50 metri mettendo a segno 597 punti nei 60 colpi di gara. Davanti a lei solo la monzese Sabrina Maniscalco, a quota 602.  Francesca ha inoltre occupato il 20° posto nella graduatoria assoluta, che ha riunito in un’unica classifica le tiratrici dei gruppi Super A (le atlete della Nazionale Azzurra), A e B. La prova di Carabina a terra si disputa su bersagli elettronici che rilevano l’impatto del proiettile calcolando anche i decimi di punto. Il massimo risultato, ovvero il centro perfetto, vale 10,9 punti. Dopo un buon inizio - il primo tiro è stato un eccellente 10,8 - Francesca Di Mauro ha avuto una lieve flessione nelle battute finali della gara, dovuta soprattutto alla sua breve esperienza di gare ad alto livello. La gara svolta nel poligono Milanese di Via Achille Papa rappresentava l’esordio di Francesca in una Finale Nazionale.

LA GARA - La giovane atleta laniera, dopo aver occupato per quasi tutta la gara la terza posizione, è riuscita a scavalcare in graduatoria la veneta Sara Crema, autrice di 595,7 punti, ed a salire sul secondo gradino del podio. Niente podio, invece, per gli altri portacolori della Sezione di Biella del Tiro a Segno Nazionale. Ezio Veronese era stato il primo a scendere in lizza giovedì 5 nella Pistola Automatica Master ma una sfortunata serie di inceppamenti della sua arma nella prima parte della competizione lo ha messo fuori gioco, costringendolo ad occupare un 12° posto che non rende giustizia al suo impegno. L’Automatica, di cui è Veronese è anche un quotato «coach», è tra le discipline più difficili e spettacolari. Si tira a cinque bersagli allineati, posti a 25 metri, da colpire prima in otto secondi, poi in sei e infine in quattro secondi. Il suo risultato è stato di 477 punti. In gara al poligono del capoluogo lombardo c’era anche Claudio Favetto, altro blasonato atleta del sodalizio biellese. Anche per lui due prove al di sotto delle sue possibilità. Favetto, con 532 punti,  si è piazzato 16° nel Gruppo A della Pistola Automatica e 27° nella graduatoria assoluta. Claudio Favetto ha poi affrontato la gara di Grosso Calibro in cui, mettendo a segno 555 punti, ha occupato l’undicesima piazza nel Gruppo A e il 16° posto assoluto. Domenica 8 è sceso sulle linee di tiro milanesi Claudio Biolcati Rinaldi. La sua disciplina è la Pistola Libera Master, arma in calibro 22 con cui si tira ad un bersaglio posto alla distanza di ben 50 metri. Biolcati ha ottenuto  499 punti classificandosi al 13° posto di categoria (19° assoluto).