18 aprile 2024
Aggiornato 11:00
Cronaca dal Biellese

Furti e truffe, anziani ancora presi di mira

Ladri in azione in via Perotti. E poi tentativo di raggiro ad una donna di 59 anni

BIELLA - Ladri in azione in un alloggio di Biella da dove è curiosamente sparita la chiave di una cantina Monili in oro e oggetti di bigiotteria sono finiti nel bottino dei ladri che ieri, lunedì 9 ottobre, hanno preso di mira un'abitazione di via Perotti, a Biella. Ad accorgersi del furto la padrona di casa, una donna di 81 anni, al suo rientro, dopo che si era allontanata per poche ore. E sempre i soliti ignoti hanno fatto irruzione in un alloggio, sempre in città, in via Torino, di proprietà di una 62enne. Dopo aver messo le stanze a soqquadro, se ne sono andati portando con loro la chiave di una cantina. Prima di lasciare lo stabile, però, sono entrati anche nell'appartamento vicino, senza rubare nulla. Malviventi in fuga, invece, a Dorzano. Dopo aver tagliato la recinzione di una villetta, di proprietà di un uomo di 34 anni, hanno cercato di forzare una finestra, senza riuscirvi. Su tutti gli episodi indagano i carabinieri.

CARABINIERI - Tentata truffa ieri, lunedì 9 ottobre, ai danni di una donna di 59 anni, di Biella. Qualcuno, intorno alle 12,30 le ha telefonato spacciandosi per un carabiniere. "Sua figlia - le ha detto - ha causato un grave incidente ed è stata arrestata, anche perchè l'auto era senza assicurazione». Ha poi aggiunto che ci sarebbero voluti migliaia di euro per risolvere il problema. Non doveva preoccuparsi, però, in quanto avrebbe mandato un incaricato, in particolare un avvocato, a prenderli. La 59enne, fortunatamente, non è caduta nel tranello e ha composto il 112. Messasi in contatto con i carabinieri, quelli veri, è stata rassicurata, mentre una pattuglia veniva inviata sul posto. Inutile dire che il truffatore non si è più fatto vivo. E anche dall'operazione "Sciacallo" in corso, in queste ore, nel centro-sud Italia, mirata a smantellare una banda dedita alle truffe, potrebbero arrivare sorprese. Tra i coinvolti, ci sarebbe qualcuno che avrebbe tentato di mettere a segno raggiri anche nel Biellese.