26 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Biella

Donazione di organi, 17 casi dall'inizio dell'anno

E sabato 28 ottobre convegno, con Aido, Fondo Tempia e Asl: “La vita è un dono e Io ti dono la vita”

BIELLA - Prosegue l’impegno dell’Azienda sanitaria locale nel cercare di promuovere la cultura della donazione di organi. Una attività che dipende molto dai casi e dalle situazioni che si possono determinare. Da gennaio fino al 10 ottobre 2017 sono stati in tutto 17 i «si» espressi alle donazioni di organi e tessuti presso il «Degli Infermi». Su tre osservazione di morte cerebrale in tutti i casi le famiglie hanno espresso il loro consenso alla donazione multiorgano. Una sensibilità particolare è stata dimostrata in occasione di una donazione multitessuto. Ad oggi sono stati tredici i donatori di cornee. Dati, questi ultimi, forniti dal coordinamento ospedaliero alle donazioni e ai prelievi di organi e tessuti guidato dal dottor Ermanno Spagarino. Un puzzle, quello delle donazioni, che si può costruire pezzo dopo pezzo grazie al contributo di più realtà. L’attività del prelievo di organi è soprattutto di squadra: un lavoro comune a tutti i centri regionali e il cui impegno è stato messo in evidenza recentemente anche dal professor Mauro Salizzoni in occasione del traguardo dei 3 mila trapianti di fegato realizzati dal centro da lui diretto.

APPUNTAMENTO - Per sabato 28 ottobre a Biella è in programma presso la Fondazione Edo ed Elvo Tempia, un convegno organizzato dall’Aido sezione pluriprovinciale Biella – Vercelli in collaborazione con Aido Piemonte dal titolo: «La vita è un dono e Io ti dono la vita». Tra i presenti anche i referenti del coordinamento trapianti Piemonte e Valle d’Aosta; per l’Azienda sanitaria locale di Biella interverrà il dottor Mauro Berto, direttore della nefrologia dell’Asl di Biella.