18 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Cultura

Palazzo La Marmora rilancia: eventi, wedding e produzioni tv

La dimora storica location di prestigio e richiamo per gli appassionati di cultura. Un mix tra business e promozione del territorio, con all

BIELLA – Uno dei gioielli del Piazzo punta a farsi fulcro per la promozione del territorio, la cultura e gli eventi. Palazzo La Marmora e l’omonima società a cui fa capo, rilanciano con un’operazione ad ampio spettro che vede la partneship delle maggiori società di catering biellesi, dell’Unione industriale e dell’Associazione Dimore Storiche. In somma, business ma non solo: perché una location storica nel cuore di una città, non è solo luogo di eventi privati, ma collettore di interessi e richiamo per gli affamati di cultura.

LA DIMORA STORICA – La location, i biellesi lo sanno già bene, è di tutto rispetto: un giardino con terrazza sulla città, sale auliche, manica delle colonne e scuderie, c’è già di che farne un sogno, per futuri sposi, o anche per appassionati di fiction e cinema. Esempi di «cappa e spada» - passate il termine desueto, che però con una dimora storica ci può stare – di successo televisivo ne abbiamo già, ed il Piemonte, anche e soprattutto, con lo zampino della Film Commission di Torino è diventato territorio appetibile per le riprese televisive e cinematografiche. Palazzo La Marmora fa, poi, parte del circuito Assocazione Dimore Storiche, che proprio recentemente ha aperto una sezione del proprio sito dedicata alle location per matrimoni, eventi e produzioni di Tv e cinema. Ciliegina sulla torta, da novembre il Ministero dei Beni Culturali ha lanciato il sito www.visicastlesandvillas.ti, di cui il Piemonte è ente capofila.

LA PARTNERSHIP – Location e presupposti, anche istituzionali ci sono, scendendo nel dettaglio della nuova offerta di La Marmora Meetings, si incontrano quattro nomi eccellenti della ristorazione biellese, che hanno accettato di buon grado una proposta d’alleanza. Si tratta di Ramella Banqueting, che fa capo alla famiglia Ramella, HB Catering di Massimo Maio, Il Faggio Catering di Gatti e Zanone e La Lira di Pietro Calcagno, che proprio recentemente ha completamente rinnovato i propri spazi in via Repubblica. «Con questo dialogo – afferma Francesco Alberto La Marmora – la nostra società mira a far convergere la professionalità e la qualità di questi player di assoluto rilievo in una location unica e dall’ineguagliabile fascino storico».

LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO – I cambiamenti relativi ai metodi di promozione del territorio sono visibili a tutti, e La Marmora Meetings ne vuol essere parte attiva. Il primo step è proprio quello, citato poco sopra, delle piattaforme istituzionali e non, che danno visibilità a luoghi d’interesse e dimore storiche dal fascino inaspettato, ubicati fuori dai circuiti del turismo di massa. A Palazzo La Marmora possono andare tranquillamente a braccetto contenuti culturali e servizi commerciali. Un altro esempio da questo punto di vista arriva anche dal gruppo «Cultura e Turismo» nato all’interno di Uib, luogo ideale in cui gli operatori dei due settori possono dialogare e confrontarsi, trovando anche nuovi canali di apertura e collaborazione con le istituzioni culturali.