20 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Cronaca

Biella: impraticabile il parcheggio (a pagamento) di via Repubblica

Spessa lastra di ghiaccio rende pericoloso l'accesso agli automobilisti. E cinque anni fa una pensionata si fece male e poi andò in causa

BIELLA - Da giorni dopo la recente fase di maltempo, molti addetti ai lavori di Palazzo di giustizia lamentano le condizioni impraticabili dell'area. Effettivamente una lastra di ghiaccio, dello spessore di diversi centimetri, ricopre la quasi totalità del parcheggio, rendendo in alcuni punti invisibili le strisce blu. Anche gli accessi pedonali sono rischiosi e occorre afferrarsi a quello che si trova, per evitare di scivolare. E al coro degli utenti, si unisce anche quello di alcuni commercianti della zona che lamentano la mancanza di un apparecchio cambiamonete. Ci sono giornate, come spiega un barista della zona che «veniamo presi d'assalto dagli automobilisti. Ma questo è un servizio che non possiamo dare e che men che meno ci compete. Chi gestisce l'area, dovrebbe fare qualcosa per risolvere il problema».

PROCESSO - Battute finali, in tribunale a Biella, per la causa civile che vede una pensionata residente in provincia, assistita dall'avvocato Luca Bertagnolio, chiedere oltre una decina di migliaia di euro all'azienda che aveva in appalto il parcheggio a pagamento di via Repubblica, quello vicino alla sede di Lega Nord. I fatti, che verranno discussi il prossimo 19 dicembre, risalgono a cinque anni fa, quando la donna, dopo una nevicata seguita a una fase di gelo, era arrivata sul posto in auto e scesa era scivolata sul ghiaccio, fratturandosi un braccio. Un episodio che, a quanto pare, non ha insegnato niente a nessuno.