24 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Biella

Sicurezza stradale, l’assessore Leone replica sui dissuasori di velocità

Lettera aperta dell'esponente della giunta comunale del sindaco Marco Cavicchioli

BIELLA - Lettera aperta dell'assessore Sergio Leone, sul tema della sicurezza stradale.

IL DOCUMENTO - «Il tema della sicurezza stradale, trattato ampiamente in tante assemblee cittadine dello scorso anno, e le iniziative messe in campo dall’amministrazione Cavicchioli per rispondere alle esigenze dei cittadini, sono diventati oggetto di interventi di singoli e gruppi di persone che ci hanno fatto pervenire proposte e segnalato criticità. Questo è il segno evidente che l’interesse è reale e bene ha fatto la giunta a metterlo al centro del dibattito e degli interventi che si sono esplicati nel corso del 2017 con lavori importanti che hanno comportato un investimento di risorse notevole (circa 300 mila euro). Il rifacimento totale della segnaletica orizzontale (passaggi pedonali a raso e sopraelevati, posti riservati ai portatori di handicap, stalli per parcheggi, mezzerie), di quella verticale (cartelli e segnalatori luminosi, posizionamento delle colonnine  di rilevamento della velocità) è la risposta visibile che come amministrazione abbiamo fatto la nostra parte. Ciononostante da una parte ci vengono richiesti nuovi interventi per regolamentare la velocità delle autovetture con la costruzione di ulteriori barriere di dissuasione (in modo particolare nelle zone periferiche ), altri ci richiedono il ridimensionamento del numero dei passaggi sopraelevati per permettere ai mezzi di soccorso una migliore qualità di intervento a tutela anche dei malati trasportati. Premetto subito che tutto quello che è stato fatto in questi anni rientra nelle previsioni del Codice della strada e che i nuovi interventi sono relativamente pochi rispetto al passato. Siamo intervenuti invece  massicciamente per  rifare installazioni precedenti che si erano infossate, ammalorate e divenute persino pericolose. La salvaguardia e la tutela dell’integrità fisica dei cittadini di Biella, in modo particolare pedoni e ciclisti ma anche gli stessi guidatori, è il faro che deve guidare i nostri interventi in quanto la città viene giornalmente attraversata da un flusso veicolare notevole e costante che proviene dalle vallate circostanti e dai paesi della pianura per ragioni legate al lavoro e allo studio e purtroppo l’uso privato delle autovetture, come tutti ben sappiamo, la fa da padrone. Abbiamo ben presente il lavoro e il sacrificio degli addetti alle autoambulanze e degli  altri mezzi di soccorso e siamo loro grati per i loro interventi a favore della popolazione, ma il discorso della sicurezza non può limitarsi a «dossi sì, dossi no», è molto più complesso e la programmazione di qualsiasi altro intervento andrà letta alla luce dei risultati prodotti da quanto abbiamo messo in opera in questi mesi e che saranno oggetto di discussione nelle assemblee che terremo nei prossimi mesi nei vari quartieri cittadini».