24 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Rugby

Lorenzo Michelini convocato in azzurro

Il giovane gioca nel Biella Rugby. Nei giorni scorsi l'ufficializzazione di partecipare con l'Under 18 alla sfida contro la Francia. L'orgoglio del presidente Musso

BIELLA - Lorenzo Michelini, pilone sinistro (in grado di ricoprire tutti i ruoli della prima linea) Under 18 del Biella Rugby Club, confermato per la stagione in corso all’Accademia Fir di Milano, è stato convocato in Azzurro per sfidare la Francia. Dopo aver partecipato, con il compagno di squadra Mattia Marcuccetti, ai due raduni Fir con la Nazionale di categoria in ottobre e novembre, e al raduno delle Accademie tenutosi lo scorso weekend a Parma, Michelini ha ricevuto la convocazione per affrontare con i colori della Nazionale il suo primo test match. Il raduno dell’Italia Under18, allenata dal tecnico Mattia Dolcetto, è previsto per lunedì 19 febbraio a Occhiobello (Rovigo). La sfida ai pari età della Francia è invece in programma per sabato 24 febbraio alle ore 15 allo Stadio ‘Martiri di Villamarzana’ a Badia.

LA STORIA - Michelini ha ricevuto la notizia mentre stava rientrando all’Accademia di Milano con i suoi compagni: «Non riuscivo a crederci. Avevo partecipato alle selezioni anche con l’Under 17, ma la frattura del perone mi aveva messo fuori dai giochi. Ho continuato ad impegnarmi e finalmente tutti i sacrifici sono stati ripagati con la mia prima maglia azzurra. I primi a congratularsi con me sono stati il presidente Vittorio Musso e Cesare Maia, che ringrazio per quanto hanno fatto per me in questi anni con il club. Un grazie speciale va anche a Marco Porrino, Rachid Mouchtaki e Aldo Birchall, nel mio modo di giocare, nella mia tecnica e nella mia crescita c’è tanto dei loro insegnamenti. Un pensiero in questo momento meraviglioso è dovuto anche alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuto e che è un pezzo di me».
 
IL PRESIDENTE - Vittorio Musso, presidente Biella Rugby Club: «Siamo molto onorati e orgogliosi di vedere Lorenzo Michelini convocato nella Under 18 azzurra. Siamo molto contenti per lui. Sicuramente il risultato del lavoro svolto nelle nostre giovanili, anche se Lorenzo ha iniziato a giocare più tardi rispetto agli altri, è stato determinante per la sua crescita che lo ha portato prima all’Accademia di Torino, poi a quella di Milano. Non ultimo, devo dire che è stato importante anche il lavoro fatto da Aldo Birchall sul campo, e di relazione con il rapporto che ha instaurato con Paul Griffen, tecnico della U18 azzurra, che ha sicuramente messo in evidenza le qualità e le caratteristiche del nostro atleta. L’augurio che faccio a Lorenzo e al Biella Rugby, è che il cuore rimanga sempre gialloverde anche se avrà indosso la maglia azzurra perché è il nostro cuore che contribuisce a dare i migliori risultati al campo. Non vediamo l’ora di poterlo apprezzare con la maglia della nostra squadra senior per farlo crescere come giocatore e come uomo, all’interno della nostra società».