28 marzo 2024
Aggiornato 13:00
Cultura e sport

"Neve. Sport invernali a Oropa 1920-1960"

Sabato, ultimo appuntamento al Museo del Territorio Biellese per gli eventi collaterali alla mostra. Visita guidata con la curatrice

BIELLA - Ultimo appuntamento al Museo del Territorio Biellese per gli eventi collaterali alla mostra "Neve. Sport invernali a Oropa 1920-1960". Sabato 3 marzo alle 16, la curatrice della mostra Alessandra Montanera accompagnerà i visitatori in una nuova visita guidata in cui non si parlerà soltanto dello sci come pratica sportiva che da inizio secolo ha dato una seconda vita alla conca di Oropa fino ad allora frequentata come meta di pellegrinaggi religiosi, ma lo sguardo cadrà sulle fotografie storiche e sul patrimonio artistico presente in mostra, ricostruendo il contesto storico e culturale del nostro territorio.

I NOMI - Chi sono i fotografi che hanno scattato a inizio secolo e poi ancora nel dopoguerra le immagini che raccontano le tante storie dello sci a Oropa? Chi sono gli artisti che sono stati coinvolti nella promozione degli impianti di risalita e dei negozi di abbigliamento sportivo? Nomi come Vittorio Sella, Emilio Gallo, Franco Bogge, Antonio Tosso, tra i fotografi più noti sul territorio, ma anche Cesare Valerio, Pietro Minoli e Lino Cremon, così come artisti come Piero Bora, Giuseppe Bozzalla, fino a Carmelo Cappello e Giancarlo Cori, sono solo alcuni di quei professionisti che hanno contribuito a documentare e lasciare tangibile traccia di ciò che la mostra ha voluto raccontare.

LA MOSTRA - Il progetto espositivo è nato con l’obiettivo di valorizzare il Fondo grafico Piero Bora, artista e grafico biellese, attivo negli anni Trenta e morto giovane sul fronte greco-albanese nel 1941. Per l’occasione sono esposti alcuni bozzetti pubblicitari realizzati negli anni Trenta, che bene si inseriscono in un percorso costruito attraverso fotografie, documenti, filmati e oggetti d’epoca che testimoniano il diffondersi degli sport invernali nell’area alpina di Oropa, a partire dagli anni Venti ed entro la fine degli anni Sessanta. Moltissimo il materiale storico esposto per l’occasione: reperito attraverso un capillare lavoro di ricerca negli archivi biellesi, messi generosamente a disposizione, tra cui quello della APD Pietro Micca, del C.A.I. e dello Sci Club Biella, della Fondazione Sella, della Fondazione Piacenza, del Santuario di Oropa, della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e della Biblioteca Civica, concorre a restituire l’immagine di una società viva, partecipe ed entusiasta nei confronti di uno sport relativamente «giovane». La mostra è arricchita da postazioni video in cui sono proiettati filmati d’epoca reperiti tramite privati el’Archivio Nazionale Cinema d’Impresa di Ivrea e interviste raccolte per l’occasione tra chi ha vissuto la conca di Oropa nel periodo di massimo splendore. L’esposizione è inoltre accompagnata da materiali d’epoca messi a disposizione dalla «Mostra dello Sci» di Alberto Vineis, Fabrizio Corbetta e Piero Ramella.

INFO - Da mercoledì a venerdì, ore 10-12.30 e 15.00-18.30. Sabato e domenica, ore 15-18.30. I posti sono limitati. La prenotazione è obbligatoria, ai numeri: 015.2529345, 329.9029036. Costo 5 euro.