19 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Cronaca

Giovane non si presenta al lavoro e scatta l'allarme: apprensione per una 25enne

Era stata colta da un malore mentre si trovava a casa di un familiare ma il datore di lavoro, non sapendo nulla, ha subito pensato al peggio

BIELLA - Attimi di apprensione ieri, domenica 10 giugno, per una 25enne di Biella, che non si era presentata al lavoro in un ristorante. Il titolare, quando non l'aveva vista arrivare per prendere servizio, si è impensierito e ha iniziato a chiamarla sul cellulare, che però risultava sempre spento. Preoccupato che le potesse essere capitato qualcosa, magari fosse stata colta da un malore in casa e non fosse in grado di chiedere aiuto, ha contattato i carabinieri. È emerso così che non era ricoverata in ospedale e che, quindi, non potesse che trovarsi nella sua abitazione. Mentre un operatore telefonava ai vigili del fuoco, per l'eventuale apertura dell'alloggio, un altro riusciva a mettersi in contatto con la madre della giovane, e l'allarme è così rientrato. La donna ha detto che la figlia, mentre si trovava da un altro familiare, si era sentita male e non era riuscita ad avvertire il datore di lavoro.