29 marzo 2024
Aggiornato 07:00
Spettacolo

Riti di luce, anche quest'anno Miagliano diventa il paese delle streghe

Una nuova produzione Storie di piazza/Amici della lana debutterà il 23-24 giugno in un evento suggestivo che partirà dal Lanificio, davanti al grande murales, e si snoderà lungo il canale Poma

BIELLA - Ogni anno Miagliano si trasforma nel paese delle streghe perché…Miagliano è il paese delle streghe. Giovanna Monduro ha avuto a Miagliano i suoi natali ed è finita al rogo nel 1471, dopo un lungo processo e una prigionia durata 18 mesi. Quest’anno una nuova produzione Storie di piazza/Amici della lana debutterà il 23-24 giugno in un evento suggestivo dal titolo Riti di luce che partirà dal Lanificio, davanti al grande murales, e si snoderà lungo il canale Poma.

Lo spettacolo
Lo spettacolo è stato scritto collettivamente da Storie di Piazza e intreccia le vicende e i personaggi della Valle Cervo, alcuni ispirati a lettere autentiche di emigranti di Rosazza, altri da leggende locali. Con attori di Biella e Torino: Denise Bagnasco, Alice Borri, Erika Borroz, Paolo Canfora, Carlo Ceccon, Tiziano Ceccon, Cristina Colonna, Alberto Fante, Serena Galesi, Noemi Garbo, Alessandro Germano, Cristiana Lanza, Martina Liuni, Giulia Marletta, Maurizia Mosca, Marta Palotto, Sonia Rondi, Monica Rubin Barazza, Giorgia Soria, Valentina Spezzani, Luisa Trompetto, Laura Vittino. Musiche Simona Colonna, Elena Straudi. Costumi Laura Rossi. Regia Manuela Tamietti, Alessandro Germano Non vogliamo, questa volta, parlare di Giovanna Monduro che ha lasciato inquieto e tragico ricordo di sé ma aprire una porta verso altri fatti, leggende e storie che alimentino la speranza e la voglia di credere che il desiderio e la purezza possano cambiare il mondo. Quest’anno la versione aggiornata dello spettacolo proporrà un rito propiziatorio di luce e d’acqua legato al solstizio d’estate. Proprio come succede al mare, con le lanterne.

La storia
Lo spettacolo racconterà dell’incontro d’amore tra una rosazzese e un miaglianese nel periodo d’oro del Cotonificio, legame ostacolato dalla divisione che c’era tra alta e bassa valle. Lo spettacolo che si snoderà lungo la roggia racconterà anche di tre streghe moderne, considerate tali dalla credenza popolare e vissute a Miagliano all’inizio del 900. Sono anche tre le streghe del murales «Le Tre sorelle», le tre parche da cui tutto il racconto si snoderà. Una speciale storia d’amore della valle ispirata a una storia vera, in cui cercheremo nuovi complici oltre alle streghe e il solstizio d’estate: le masche,  l’Om salvei, le fate, i fuochi fatui e gli incantesimi.​​Ingresso 10 euro, ridotto bambini e tesserati 8 euro.