25 aprile 2024
Aggiornato 23:00
Biteg 2018

Gal protagonista nella tre giorni di Biteg

Da Biteg al convegno dei 14 Gal piemontesi organizzato da Assoleader, passando dal mercatino in centro che ha promosso le filiere agroalimentari e un educational per tour operator internazionali

BIELLA - Sono stati tre giorni intensi quelli che hanno impegnato il Gal Montagne Biellesi in quella che è risultata essere una interessante occasione di formazione e promozione delle attività e dei progetti in atto.
L’occasione è derivata dalla Biteg, la borsa internazionale del turismo enogastronomico che quest’anno è stata organizzata a Biella nella accogliente location del Sellalab. Al suo interno, mentre buyers e sellers trattavano pacchetti turistici e offerte commerciali per promuovere l’Italia nel mondo (e alcuni tour operator locali, in collaborazione con i progetti del Gal, illustravano le peculiarità del Biellese per trascorrere un week end o una vacanza più lunga), Assoleader, l’associazione che riunisce e promuove tutti i Gal piemontesi ha curato l’organizzazione di un convegno nel quale funzionari ed esperti di fondi europei hanno tracciato un percorso di avvicinamento alla futura programmazione 2021-2027, ormai alle porte, partendo da un’analisi dello stato attuale dell’arte.

E’ stata l’occasione, per i Gal, di confrontare le varie misure e comprendere quali saranno le sfide nel prossimo futuro. Oltre ai relatori accreditati sono state presentate alcune case histories aziendali di rilievo, costituite da imprese che hanno messo a frutto un’idea utilizzando un contributo di fondi pubblici ed ampliando così in modo significativo la propria attività, creando nuovi posti di lavoro e amplificando con profitto le risorse pubbliche ricevute. Il Gal Escarton e Valli Valdesi ha presentato un progetto cooperativo legato alla frutta somministrata alla spina, il Gal Laghi e Monti ha illustrato la filiera del formaggio, mentre il Gal Langhe Roero la crescita dell’azienda agricola Costa di Bussia, produttrice di Barolo e recentemente ampliata con agriturismo e museo. Infine il Gal Montagne Biellesi ha presentato lo sviluppo aziendale del birrificio Elvo, dalla creazione d’impresa con un contributo nella programmazione 2007-2013 ad oggi, con i progetti di filiera e di rete turistica a valere sulla programmazione di fondi attuale.

Anche i prodotti dei Gal hanno trovato una perfetta collocazione all’interno del pranzo del venerdì al Sellalab, preparato dal catering Famiglia Ramella utilizzando prodotti donati dai vari Gal e trasformati in un menu piemontese particolare oppure serviti e degustati senza trasformazioni, come per esempio i formaggi o i salumi.

Per il Gal Montagne Biellesi è stata la prima opportunità, nella tre giorni, di coinvolgere le proprie filiere produttive. Così Panoramica del Gusto dell’Oasi Zegna, EatElvo, Teritori e Social Bun hanno potuto diventare protagoniste con i molti produttori che hanno coinvolto in una collaborazione di rete che si sta sviluppando in modo decisamente interessante. Le stesse filiere, in particolare durante la giornata di sabato, hanno presentato i loro prodotti all’interno di Meg, il mercatino enogastronomico integrato alla Biteg, sotti i portici del Comune in centro Biella, in concomitanza con il Mercato delle Regioni e la notte Bianca in città. Soddisfatto il direttore del Gal Montagne Biellesi Michele Colombo: «Contribuire a promuovere l’importante lavoro delle filiere che sono nate recentemente con il Gal è un piacere perché tutte stanno crescendo e si stanno organizzando. In diversi casi aggiungono collaborazioni rispetto al progetto iniziale e questo sviluppo spontaneo, oltre ad essere un obiettivo, certifica un importante sviluppo territoriale che arricchisce indubbiamente il nostro territorio. Sono particolarmente lieto di vedere, poi, come le filiere nate spontaneamente con progetti simili ma non uguali, stiano iniziando a collaborare fra di loro come è avvenuto durante Meg e stiamo già lavorando per affinare queste sinergie nell’imminente futuro proponendo nuove occasioni di collaborazione e promozione».

Il direttore del Gal Colombo, tra ieri e sabato, ha infine accompagnato un ristretto gruppo di tour operator internazionali (provenienti da Germania, Gran Bretagna, Olanda e Spagna) in quello che è stato un interessante educational sul territorio Biellese. Obiettivo principale quello di mostrare le opportunità legate al food e all’outdoor sul territorio a operatori che potenzialmente potranno contribuire alla crescita del turismo nel Biellese. Sono state visitate aziende che hanno proposto degustazioni come l’Azienda agricola Montefino e il Birrificio Elvo, ma anche visite culturali come il muso di Oropa e la Trappa. Al ristorante La Bossola del Tracciolino è stato servito il pranzo e nell’occasione Laura Zegna ha presentato loro l’offerta turistica ed enogastronomica dell’Oasi, compresi i progetti di filiera e rete avviati assieme al Gal. Il pomeriggio si è concluso con una visita al mercatino Meg in città e la cena al ristorante Il Faggio. Il gruppo ha pernottato al Relais Santo Stefano e domenica l’educational si è concluso nell’azienda agricola Cella Grande che ha proposto la visita e la degustazione dei propri vini.