17 maggio 2024
Aggiornato 07:00
Sanità

Tempi di attesa: il piano dell’Asl di Biella per offrire più prestazioni ai cittadini

L'Azienda Sanitaria Locale ha aggiunto 3000 ore di lavoro per potenziare l'offerta verso i pazienti. Ecco che cosa potremo avere in più

BIELLA - Sono circa 3000 le ore aggiuntive di lavoro previste per potenziare l’offerta di prestazioni dell’ Asl di Biella e abbattere le liste d’attesa. Più attività e più idee messe in campo per incrementare l’offerta, tra cui l’apertura il sabato mattina per ecografie e mammografie. L’Asl di Biella rientra negli standard previsti dalla regione per la quasi totalità delle prestazioni. Alla luce delle indicazioni regionali l’Asl di Biella ha comunque messo a punto un piano per garantire ai cittadini un numero più ampio di visite ed esami diagnostici, partendo dagli ambiti in cui è stata riscontrata una maggiore necessità.

Gli ambulatori aggiuntivi
Nel programma definito sono stati contemplati, in particolare, ambulatori aggiuntivi per visite e controlli di oculistica, per visite endocrinologiche e dermatologiche. Diverse implementazioni sono previste anche per la diagnostica; in particolare: tac, mammografia, elettromiografia, elettrocardiogramma (holter), esofagogastroduodenoscopia, ecografia capo e collo, ecografia addominale ed audiometria. Per aumentare l’attività si agirà su tre fronti: con un maggior numero di ore dedicate al personale interno, rimodulando i contratti in essere con il privato accreditato (Vialarda), stipulando convenzioni con altre strutture e anche ricorrendo a professionisti esterni.