19 aprile 2024
Aggiornato 14:30
Eventi

Natural BI Life, al Piazzo torna l'evento dedicato allo stile di vita naturale

La parola ad Andrea Mondin, membro della prima rete agricola biologica biellese «Teritori», che ci ha raccontato quanto fermento c'è sul nostro territorio e cosa significa avere un'impresa sostenibile

BIELLA - Domenica 23 settembre Natural BI Life insieme al mercato di Campagna Amica di Coldiretti tornano al Piazzo di Biella per la festa dell'ecologica con una nuova edizione ricca di proposte nelle quattro aree espositive: alimentazione sana e locale, abbigliamento etico e fibre organiche, benessere e salute, abitare ecosostenibile.Obbiettivo della manifestazione è creare un'opportunità di incontro, scambio e reciproca conoscenza tra chi produce e lavora in modo ecologico e sostenibile e chi ha il desiderio di determinare con le proprie scelte di acquisto e di consumo uno stile di vita sano, naturale,rispettoso della terra e dell'uomo.

Creare un movimento culturale
Andrea Mondin è tra i fondatori della la prima rete agricola biologica biellese ( e forse anche italiana) «Teritori» nata dalla collaborazione di alcune imprese del territorio che hanno scelto il biologico non sono come modo di fare impresa ma anche come stile di vita. «L'idea con Natural BI Life - ci spiega Mondin che è anche amministratore della Cooperativa Edilcasa - era quella di creare un percorso che piano piano costruisse un movimento culturale e di attrazione verso il nostro territorio attraverso la qualità delle proposte e la valorizzazione delle piccole attività che non sono in competizione tra loro ma che, all'interno del loro settore, collaborano per stimolarsi a vicenda». Domenica in Piazza Cisterna ci saranno 30 espositori con il meglio delle produzioni locali di cibo, abbigliamento, casa, benessere e salute. Artigiani, agricoltori, imprenditori appassionati che hanno saputo trasformare il loro lavoro in un'arte e hanno saputo valorizzare in modo etico, equo ed ecologico le risorse della natura, inseguendo un principio di eredità.

Biologico, del territorio ed onesto
A proposito della nascita di Teritori Andea Mondin ci ha raccontato come è nata l'idea di unire diverse aziende agricole sotto il concetto di filiera chiusa biologica: «Teritori è nata dalla volontà di quattro giovani imprenditori che hanno dedicato la loro vita a questo modo di produrre - ci spiega Mondin - molti di noi hanno i loro uffici all'interno del Social Housing ideato da Caritas in cui ha sede anche la delegazione Slow Food biellese, dall'incontro di diversi di noi è iniziata una mappatura per il futuro della filiera, dopodiché abbiamo voluto stabilire i tre principi fondamentali e imprescindibili della rete che sono: essere aziende biologiche, l'utilizzo dei materiali del nostro territorio e l'onestà. Quest'ultimo - continua Mondin - può sembrare un concetto banale ma per noi non deve essere solo una parola su un foglio ma la base senza la quale la rete non potrà funzionare».

I primi prodotti di rete
Da questa unione d'intenti sono nate tante collaborazioni ed in particolare presto avremo modo di toccare con mano e assaporare i prodotti della prima attività esclusivamente di rete «Grazie ad Andrea Finco dell'azienda agricola Cà D'Andrei e a Roberto Mercandino dell'azienda agricola La Torre, che hanno attuato un'azione di imprenditoria sociale, avremo i primi prodotti targati Teritori – spiega ancora Andrea Mondin – Si tratta di una linea di latte e yogurt completamente biologici»

I problemi che si superano solo insieme
Intenti nobili dunque quelli di Teritori: «La nostra volontà è quella di non creare un mercato di consumatori ma di fruitori - precisa Mondin - in cui il principio del fare non sia solo mascherato dietro ad una certificazione, seppur importante, ma si basi sull'economia di relazione che per noi ha un grande peso. Talmente grande - spiega ancora l'amministratore della Cooperativa Edilcasa - che da statuto nella nostra rete le decisioni sono prese all'unanimità: i problemi si superano insieme, senza creare incomprensioni. L'etica è anche rispetto degli accordi tra persone che noi crediamo sia il motore dello sviluppo del nostro collettivo».

Gli espositori
A Natural BI Life troverete: dall'azienda agrituristica Ca'd'Andrei (formaggi caprini biologici) all'azienda vitivinicola Cascina del Vento (antichi vitigni per vinificazione naturale), dai prodotti ortofrutticoli dell'azienda agricola Manenti all'apicultura nomade di L'aperitiva, dal benessere delle Terme di Saint Vincent alle discipline olistiche del Centro Tao, dagli abiti e accessori per bimbi handmade di Dreamsindress , fino alla bioedilizia e ai progetti di abitare collaborativo della Cooperativa Edilcasa. Torna La soleggiata, punto gastronomico take away a base di polenta, torte salate, patate ripiene, crostate, frittelle di mele, tutto made in Biella. Cucina Natura presenterà i suoi corsi di cucina naturale. Ma l'elenco è ancora lungo.

Le iniziative della giornata
Il gruppo Rivitabitare promosso dalla Cooperativa Edilcasa presenterà un nuovo progetto di abitazione collaborativa: un Cohousing a Zubiena, con 5 alloggi di diverse metrature all'interno di un antico cascinale con terreno, giardino e orto, in zona centro paese. La ristrutturazione in bioedilizia prevede la riqualificazione energetica dell’edificio e il recupero di ampi locali al piano terreno da destinare a spazi comuni, con la possibilità di realizzare attività agricole e ricettive all'interno del progetto. Presentazione pubblica alle 11 e alle 16. I Palazzi storici del Piazzo (Ferrero, Gromo Losa, La Marmora), saranno aperti dalle 14 alle 19 ai visitatori. Anche la Sinagoga del Piazzo sarà aperta dalle 14.30 alle 17, con visite guidate ogni 30 minuti, senza prenotazione, attendendo la guida davanti all'ingresso. Un'occasione per scoprire e godere dei tesori nascosti della città.