29 marzo 2024
Aggiornato 06:00
Turismo

World Tourism Day 2018: il viaggio è sempre più tech

Secondo gli italiani la tecnologia sta trasformando e migliorando il modo di viaggiare, sempre più semplice, coinvolgente e alla portata di tutti

World Tourism Day 2018: il viaggio è sempre più tech
World Tourism Day 2018: il viaggio è sempre più tech Foto: Shutterstock

Più smart e interconnessi: secondo gli italiani la tecnologia sta trasformando e migliorando il modo di viaggiare, sempre più semplice, coinvolgente e alla portata di tutti. Quasi la metà dei viaggiatori italiani non potrebbe più fare a meno del check-in e della prenotazione online, il 20% può mettere in valigia libri e musica a volontà grazie ai reader e lettori musicali, mentre chi ha difficoltà con la lingua riesce ad interagire tramite le app che traducono in tempo reale (11%). A rivelarlo è Volagratis.com in occasione del World Tourism Day (27 settembre) che quest’anno celebra «Il turismo e la trasformazione digitale».

Non mancano tuttavia innovazioni digitali che secondo gli italiani potrebbero ulteriormente migliorare l’esperienza di viaggio: al primo posto la richiesta di Wi-Fi gratuito ovunque (46%), seguita da quella di aeroporti sempre più innovativi e High Tech (32%). Il 17% vorrebbe trasporti più rapidi ed efficienti tra l’aeroporto e il centro città, mentre il 16% farebbe volentieri a meno del passaporto e preferirebbe il Face ID (riconoscimento facciale) per attraversare i gate. E una volta arrivati in hotel? Non sarebbe male poter fare il check in elettronico a qualunque ora del giorno, senza preoccuparsi dell’apertura delle reception (15%), o avere a disposizione dei robot che possano occuparsi della pulizia delle stanze e delle richieste extra degli ospiti (9%).

1) Wi-Fi ovunque a New York
Gli italiani in partenza per New York non avranno problemi di connessione: nella Grande Mela troveranno i NYClinks, delle torrette digitali con schermo gigante in grado di offrire rete Wi-Fi gratuita nelle vicinanze, prese USB per ricaricare il proprio smartphone, mappa della città e servizi interattivi. In più in quasi tutti i ristoranti, bar, negozi e musei sono disponibili Wi-Fi per navigare gratuitamente.

2) Aeroporti innovativi: a Monaco è impossibile perdersi
Vi siete persi e non sapete dove andare per il vostro imbarco? All’aeroporto di Monaco per indirizzarvi al gate giusto potrete incontrare simpatici robot che vi daranno tutte le informazioni di cui avete bisogno. A San Francisco e New York invece non dovrete preoccuparvi dei bagagli troppo pesanti: ad accompagnarvi all’imbarco ci saranno degli assistenti robotici che caricheranno la valigia e vi guideranno per l’aeroporto.

3) Trasporti rapidi: in otto minuti all’aeroporto di Shanghai
A Shanghai ci vogliono solo otto minuti per percorrere gli oltre 30 km che separano l’aeroporto di Pudong dalla stazione Long Yang: tutto grazie allo Shanghai Transrapid, treno a levitazione magnetica di tipo transrapid.

4) Face ID, a Canberra lo SmartGate con il riconoscimento facciale
Il riconoscimento facciale è già realtà non soltanto per gli smartphone di ultima generazione, ma anche per gli aeroporti che hanno introdotto i cosiddetti SmartGate, dove la scannerizzazione del passaporto elettronico è affiancata dal riconoscimento facciale per sveltire i controlli. In Australia, nell’aeroporto di Canberra, è in corso una sperimentazione che permette di effettuare i controlli al gate senza tirare fuori il documento: il viso viene infatti scannerizzato e confrontato con un’immagine del viaggiatore presente nel database del Dipartimento degli Affari Interni Australiani (DHA). Il futuro è al arrivato al gate.

5) Londra, il check in dell’hotel è automatizzato
Arrivate a destinazione nel bel mezzo della notte? Nessun problema: a Londra potrete trovare hotel che sono forniti di «chioschi» per il check-in completamente automatizzato, disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.

6) Singapore, l’housekeeping robot al servizio degli ospiti
Un robot tuttofare in grado di soddisfare in pochi minuti le richieste degli ospiti in hotel: a Singapore non mancano hotel in cui tutto questo è già realtà e che affiancano il personale per portare acqua, asciugamani e pasti nelle camere.