29 marzo 2024
Aggiornato 07:00
Gusto

«Bagna cauda day» 2018, 15mila posti a tavola

Dal 23 al 25 novembre l'evento in 150 locali, la maggioranza in Piemonte. Novità di quest'anno, il «finale in gloria»

TORINO - Quindicimila posti a tavola, in 150 locali, la maggioranza in Piemonte ma anche in ristoranti di metropoli all'estero, come New York e Berlino, in Argentina, Costa Rica e a Tonga, nell'Oceano Pacifico. Sono i numeri del «Bagna cauda day», in realtà 3 giorni, dal 23 al 25 novembre, organizzato dall'associazione culturale Astigiani, per celebrare uno dei più noti piatti della tradizione piemontese, la salsa calda di aglio, olio e acciughe nella quale si intingono le verdure di stagione.

«FINALE IN GLORIA» - Ogni pasto costa 25 euro, 10 le bottiglie di vino doc e docg, fornite direttamente dai produttori. Novità di quest'anno, il «finale in gloria», la cottura di un uovo direttamente nel «fujot», il recipiente per la bagna cauda, e «spolverato» da una grattata di tartufo bianco d'Alba. Sarà assegnato il premio Testa d'aj (aglio in piemontese) a chi avrà dimostrato nella vita di sapere andare controcorrente. Le prime edizioni sono state vinte dal filosofo Guido Ceronetti e dall'autore televisivo Antonio Ricci.