19 marzo 2024
Aggiornato 03:00
Sanità

Dermatologia Asl Biella: donazione dell’Associazione Amici Ospedale di Biella

Si tratta di una nuova strumentazione che consente di effettuare la mappatura dei nevi in modo completo su tutto il corpo

BIELLA - Una donazione preziosa per la prevenzione del melanoma. È stato consegnato ufficialmente ieri alla struttura di dermatologia dall’associazione Amici dell’Ospedale di Biella un sistema di videodermatoscopia di ultima generazione. Si tratta di una nuova strumentazione che consente di effettuare la mappatura dei nevi in modo completo su tutto il corpo.

Sistema di fotoscan

Una tecnologia che di certo sarà molto utile soprattutto per quelle persone che presentano un numero più elevato di nevi; la fotografia standardizzata del corpo intero - combinata con la dermatoscopia - rappresenta, infatti, il metodo migliore per poter monitorare nel tempo la situazione e comprendere se vi sono variazioni. Ovviamente potrà essere utilizzata anche per singole lesioni, ma di certo la presenza di un sistema di fotoscan consente un confronto differenziato con la possibilità di comprendere se vi sia la comparsa di nuove formazioni non rilevate nel corso del primo esame.

La casistica in Italia

In Italia l’incidenza dei melanomi è di 14/15 casi su 100.000 abitanti, nel biellese negli ultimi anni abbiamo registrato un incremento. Nel 2018 ne sono stati diagnosticati 95 con un incremento del 30% rispetto ai numeri registrati nel 2017. «Grazie all’Associazione Amici dell’Ospedale di Biella - ha detto il commissario Diego Poggio - per questa donazione che consente soprattutto di valorizzare e potenziare una importante attività di screening per la popolazione. Anche in questa specialità, infatti, una diagnosi tempestiva è fondamentale».

Leo Galligani

«L’Associazione  - ha sottolineato Leo Galligani  presidente di Amici Ospedale di Biella - esprime una grande soddisfazione per il raggiungimento di questo obbiettivo. Vorremmo poter trasmettere la  nostra emozione a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del progetto: non solo per l’impegno economico, ma soprattutto per la sua importanza nel migliorare la qualità della risposta sanitaria a favore delle persone. Il perfezionamento della diagnosi del melanoma cutaneo nei tempi (la mappatura si ha nel tempo di una fotografia) ed il confronto digitale di tutti i nevi (spesso tanti) con la precisione informatica sono una assoluta garanzia. Essere contemporaneamente d’aiuto agli operatori sanitari nel loro compito ed ottimizzare le possibilità terapeutiche è il fondamento della mission dell’Associazione. Sappiamo tutti quanto sia importante la tempestività delle cure nel melanoma e quanto sia dipendente il risultato di esse dalla precocità della diagnosi (oltrechè dalla esattezza della valutazione della lesione all’approccio e nell’evoluzione successiva). Ringraziamo i donatori per questa realizzazione così importante».