19 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Salute

Chirurgia della retina: l’équipe di Biella protagonista al congresso Nazionale di Roma

Un occasione di confronto tra professionisti del settore e una opportunità per gli specialisti dell’équipe di Biella.

BIELLA - Una rappresentanza significativa, quella oculistica dell’Asl di Biella, al congresso internazionale di Vitreoretina svoltosi a Roma dal 4 al 6 Aprile scorso. Una occasione di confronto tra professionisti del settore, ma soprattutto una opportunità per gli specialisti dell’équipe diretta dal dott. Vincenzo Ferrara per presentare alcuni importanti lavori. Tre in tutto quelli illustrati in questa circostanza dalla dott.ssa Simona Di Naro, dal dott. Pietro Frascio e dalla dott.ssa Anna Zanardi. Quest’ultima, in particolare, con uno studio dedicato alla gestione dei cristallini artificiali lussati con una nuova tecnica che utilizza sutura innovativa, ha ottenuto il secondo premio tra le relazioni degli under 45.

Teoria ma anche pratica nel corso della tre giorni vissuta nella capitale, con sessione di chirurgia  eseguita all'Ospedale Britannico di Roma e trasmessa in diretta in auditorium ai circa mille partecipanti all'evento. Anche in questa sessione Biella è stata protagonista con il dott. Ferrara uno dei quattro chirurghi ad operare in diretta 3D, assistito dalla dr.ssa Zanardi e dalla strumentista Raffaella Marega, anche lei della squadra biellese. Un’attività, quella della chirurgia in 3D, ormai consolidata a Biella che rimane uno dei pochi e primi ospedali in Italia ad avere convertito tutta la sua chirurgia oftalmica in digitale. L'operatore condivide con tutto il personale presente in sala operatoria e lavora sulla stessa immagine ad altissima risoluzione ed in 3D acquisita attraverso il microscopio. Tale immagine è implementata dalle informazioni provenienti sui parametri di funzionamento dello strumento chirurgico o da esami diagnostici complementari può inoltre essere modificata senza incidere sulla luce utilizzata o altri elementi potenzialmente dannosi per il paziente.

Altra presenza che si ripete è stata quella del dr. Ferrara al corso internazionale sulla chirurgia di base del distacco di retina ed in qualità di tutor al relativo laboratorio in cui i chirurghi che muovono i primi passi nella chirurgia retinica hanno potuto sperimentare le manovre chirurgiche su occhi artificiali.

«Sono molto soddisfatto - ha detto il dott. Ferrara - di questi nostri successi. È la dimostrazione che l’Asl di Biella ha al suo interno un team di professionisti medici ed infermieri motivati ed appassionati che crede nell’importanza di accrescere sempre più le proprie competenze, mettendosi alla prova con le nuove frontiere della chirurgia moderna e con il confronto con i colleghi in un ambito che superi le frontiere nazionali. Sono convinto che questa sia la strada più giusta da percorrere per alimentare la motivazione ed offrire ai nostri pazienti l’assistenza di qualità di cui hanno bisogno e che dovrà fare sempre di più di Biella un Centro di riferimento per la chirurgia oftalmica».