27 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Droghe

Cannabis legale? «Il vero problema è l'età in cui la si assume»

Il 25 luglio approderà alla Camera la proposta di legge per depenalizzare l'uso e la coltivazione di marjuana. Abbiamo incontrato Lorenzo Somaini, direttore del Sert di Cossato, che ci ha spiegato quali rischi corre chi consuma questa pianta

BIELLA - Legalizzazione della cannabis: il prossimo 25 luglio approderà in aula alla Camera la proposta di legge che chiede di permettere alle persone maggiorenni di poter coltivare e utilizzare la pianta di canapa indica. In attesa che ne discuta il Parlamento, abbiamo chiesto il parere di  Lorenzo Somaini, direttore del Sert di Cossato, sulla pericolosità o meno di questa sostanza.

Cosa prevede la proposta di legge
Con l'approvazione della nuova norma si autorizza la detenzione di 5 grammi di marjuana (all'esterno del proprio domicilio) e di 15 all'interno delle mura domestiche, ma ne è comunque vietata la vendita. La norma inoltre prevede che si possano coltivare fino a un massimo di 5 piante di cannabis, dopo aver inviato una comunicazione all’Ufficio regionale dei Monopoli competente. La coltivazione di cannabis può avvenire anche in modo associato: ogni cannabis socila club potrà accettare solo soci maggiorenni in numero inferiore ai 50 individui e potrà piantare al massimo 5 piante di canapa per ogni associato.

I divieti della nuova norma
Nel caso la proposta di legge venga recepita così com è rimane in vigore il divieto di consumo di cannabis e suoi derivati in luoghi pubblici, aperti al pubblico e negli ambienti di lavoro, pubblici e privati. Anche per la guida le regole non cambiano: la norma infatti non prevede l’attenuazione delle norme e delle sanzioni previste dal Codice della strada per la guida in stato di alterazione psico-fisica.