19 marzo 2024
Aggiornato 10:30
Speciale Rio 2016

Doping: Schwazer negativo all'ultimo test. Ecco l'opinione degli ex olimpionici biellesi

Si tratta del controllo fatto a sorpresa il 22 giugno scorso sul marciatore altotesino. Lo si apprende a Firenze da fonti vicine alla difesa dell’atleta. Il controllo è stato disposto dal Coni. Nei giorni scorsi abbiamo chiesto a Elisabetta Perrone (campionessa di marcia) e a Beatrice Lanza (atleta di trhiatlon) cosa ne pensano del caso

BIELLA - Esito negativo dell’ultimo controllo antidoping fatto a sorpresa il 22 giugno scorso su Alex Schwazer. Lo si apprende a Firenze da fonti vicine alla difesa dell’atleta. Il controllo è stato disposto dal Coni. Al marciatore erano state prelevate le urine a Racines (Bolzano). E' il 20/o controllo subìto dall’atleta dal 2015 sia dal Coni, sia dalla Iaaf: tutti questi esami (sangue o urine) sono stati negativi tranne quello dell’1 gennaio 2016, dov'è stata riscontrata una modesta presenza di testosterone nelle urine.

Intanto il marciatore altoatesino è partito per Rio con la speranza di poter partecipare alla gara olimpica (l’udienza davanti al Tas è prevista per l’8 agosto). L'arbitrato servirà per concedere o negare a Schwazer la partecipazione alla 50 chilometri olimpica in programma il 19 agosto. Nei giorni scorsi abbiamo chiesto a due ex atlete olimpioniche biellesi, Elisabetta Perrone (campionessa di marcia) e Beatrice Lanza (atleta di trhiatlon), cosa ne pensano del caso Schwazer. Nel video la loro opinione.