27 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Cronaca

Migliorano le condizioni di Nunzia Di Giulio

Sempre in carcere a Vercelli, il marito muratore che lunedì mattina ha accoltellato la donna, ricoverata in ospedale a Borgosesia. Sarebbe fuori pericolo

GATTINARA - Il paese, e non solo, fa il tifo per Nunzia Di Giulio, 27 anni, accoltellata dal marito lunedì mattina, dal marito che non voleva separarsi da lei. Massimiliano Cirillo (36 anni) si trova ancora in carcere a Vercelli, con l'accusa di tentato omicidio (i fatti), cui i carabinieri hanno messo le manette l'altroieri. La giovane donna probabilmente sapeva le intenzioni violente del marito. E questa consapevolezza, pare, l'abbia in qualche modo salvata da una morte tragica. Cioè la ragazza era pronta a reagire, come in effetti avvenuto di fronte al terribile aggressione subita. Questo il quadro che emerge dalla ricostruzione dei carabinieri, che hanno soccorso e aiutato la donna, ricoverata nell'ospedale di Borgosesia da lunedì in prognosi riservata.

I fatti
Il dramma è avvenuto in via Verdi, nella palazzina dove vive l'uomo e dove prima viveva tutta la famiglia; il muratore aspettava la donna, cui avrebbe dovuto consegnare i due figli piccoli, che avevano trascorso il fine settimana con lui. Cirillo ha invece portato la donna in cantina, per poi aggredirla con furia cieca.

Il punto
Ora le condizioni della donna paiono in netto miglioramento. Secondo alcune fonti vicine dell'ospedale, dovrebbe essere (fortunatamente) fuori pericolo. Il suo ritorno nel negozio di caramelle di corso Valsesia, insomma, più vicino. La storia, però, ha colpito tutta la comunità del paese e dei dintorni. I due stavano infatti insieme da tanti anni, anche se i rapporti erano da qualche tempo deteriorati. Sono conosciuti e stimati davvero da tutti. E hanno due figli: uno iscritto all'asilo, l'altro frequenta le scuole elementari.